Ormai la consegna del primo telefonino al proprio figlio è un rito di passaggio. Il punto è: qual è il momento giusto? Probabilmente più tardi di quanto pensiate…
Il dibattito sul momento giusto per consegnare lo smartphone ai propri figli è più vivace che mai. Secondo un nuovo sondaggio condotto su 2.000 genitori, la maggior parte ritiene che 10 anni sia l’età giusta. Ma gli esperti invitano a rimandare il “rito di passaggio” (che va di pari passo con il libero utilizzo dei social media) all’ingresso ufficiale nell’adolescenza.
Ogni figlio, si sa, è un caso a sé e le raccomandazioni ufficiali di pediatri, psicologi, educatori e altri esperti potrebbero non coincidere con i desideri e le convinzioni dei genitori. Che spesso si trovano in balia di contraddizioni difficili da risolvere. Come decidere?
Il momento giusto per il “rito” del telefonino
Negli Stati Uniti, per dire, c’è il movimento “Wait Until 8th” che si batte per “creare una rete di supporto per quei genitori che vorrebbero aspettare di dare al loro bambino un telefono”. Mente il dottor Vivek Murthy, “Surgeon general” degli Stati Uniti, una delle più alte cariche della sanità, ha detto in un’intervista alla CNN Newsroom che “13 anni è troppo presto” per i social media e ha esortato i genitori a “unirsi” per rimandare l’adesione alle piattaforme “fino a 16 o 17 o 18 o qualsiasi età scelgano”.
“È un momento in cui è davvero importante per noi riflettere su ciò che sta succedendo nel mondo: l’ambiente spesso distorto dei social media rende un cattivo servizio a molti bambini e ragazzi“, ha detto Murthy.
La sicurezza dei bambini è influenzata dagli smartphone in positivo e in negativo. Da un lato, la tecnologia permette loro di rimanere in contatto con gli amici, dall’altro li rende più suscettibili a dipendenze digitali, bullismo e ricatti online. Inoltre, diversi studi indicano che i genitori stessi non stanno necessariamente promuovendo un comportamento sano del telefono, vivendo a loro volta in un mondo pieno di complessità e contraddizioni.
Un sondaggio condotto da OnePoll per conto di Cricket Wireless rivela che 7 genitori su 10 si fidano della tecnologia per i propri figli, mentre due sue tre (66%) hanno impostato il controllo genitoriale su tutti i loro dispositivi per questioni di sicurezza. Sembra che molti genitori vivano nella tensione tra i loro ideali e la realtà, scegliendo di adottare un approccio di fiducia ma con tutte le verifiche del caso.
Inoltre, molti genitori di oggi sono cresciuti in un mondo senza smartphone, quindi la decisione su se e quando dare ai propri figli un telefono può essere difficile. Ma cosa succede se gli amici di tuo figlio hanno già tutti il telefonino e lui è quello lasciato fuori?
Purtroppo non c’è una soluzione preconfezionata per tutti i casi. L’American Academy of Pediatrics raccomanda un approccio ad hoc che tenga conto delle esigenze della singola famiglia e della maturità del singolo bambino. All’occorrenza previo consulto con uno specialista.