E’ molto importante prestare attenzione a come prepari la cena. Il rischio per la salute può essere molto serio: si va incontro all’insorgere di infarto o ictus.
Quando si prepara la cena spesso si utilizza un ingrediente apparentemente innocuo e sicuro, ma che in realtà cela pericoli per la propria salute piuttosto importanti. Si tratta di un ingrediente largamente consumato in cucina ma che può condurre ad un aumento del rischio di infarto e ictus.
Di seguito procederemo con l’approfondire quanto è emerso da uno studio scientifico. Si tratta, non a caso, di informazioni particolarmente utili e interessanti che mirano a preservare la salute adottando comportamenti salutari quando si prepara la cena.
Rischio infarto o ictus quando prepari la cena, a cosa fare attenzione
Uno studio scientifico condotto da un gruppo di ricercatori ha messo in luce l’importanza di prestare attenzione a come prepari la cena. Il rischio a cui si può andare incontro infatti può essere anche molto serio dal momento che parliamo di infarto o ictus. In particolare, bisogna fare attenzione ad un ingrediente che spesso è utilizzato per condire le pietanze.
L’ingrediente a cui stiamo facendo riferimento è il sale che difatti si utilizza in cucina per insaporire i piatti più disparati. Non tutti sanno però che un uso costante ed eccessivo di questo condimento può esporre a problemi cardiaci importanti. Uno studio particolarmente interessante, presentato al congresso della Società europea di cardiologia ad Amsterdam, ha messo in evidenza che l’aggiunta di sale per condire i cibi aumenta il rischio di infarto e ictus.
Per circa 11 anni, sono stati monitorati 395.682 britannici di età compresa tra 40 e 70 anni. Nei soggetti che erano soliti condire le pietanze con il condimento in questione è stata riscontrata il 22 per cento di probabilità in più di soffrire di un battito cardiaco irregolare rispetto a chi non lo usava mai o raramente.
Tale fenomeno prende il nome di fibrillazione atriale che come già accennato sopra aumenta il rischio di ictus fino a 5 volte. Il motivo risiede nel fatto che il disturbo in esame spinge il cuore a battere in maniera troppo veloce determinando sintomi piuttosto fastidiosi.
Tra questi ci sono la mancanza di respiro, vertigini e stanchezza. Senza contare poi che da diversi studi precedenti è emerso anche che l’uso spropositato e costante di sale può aumentare il rischio di ipertensione.
Questa patologia può esporre al pericolo di insufficienza renale, demenza vascolare, come anche di attacco cardiaco e ictus. Alla luce dello studio in esame, è chiaro che è stata confermata ancora una volta l’importanza di limitare il consumo di sale per condire gli alimenti. In questo modo, infatti, è possibile proteggere la salute da ciò che è considerata come morte evitabile.
