Cristiano Ronaldo, l’avventura in Arabia Saudita potrebbe finire male: si parla di atti indecenti e possibile arresto, cosa sta succedendo.
Sono passati solo pochi mesi da quando Cristiano Ronaldo ha dato una svolta alla sua carriera e alla sua vita trasferendosi in Arabia Saudita. Dopo tre stagioni alla Juventus e il ritorno per un anno al Manchester United, l’attaccante si è trasferito nel club Al Nassr, dove ha firmato un contratto di 200 milioni annui fino al 2025. Cifre ‘folli’ che spiegano in parte la sua decisione di cambiare completamente ambiente calcistico.
Non è un periodo proprio facilissimo, però, per Cristiano. Nonostante i guadagni pazzeschi e la sua numerosa e splendida famiglia, il calciatore sembrerebbe essere in un momento di tensione. I rumors che girano intorno alla sua vita privata lo vorrebbero in crisi con la sua compagna Georgina Rodriguez, mamma di 2 dei suoi 5 figli. I due sono sempre stati felici e affiatati e così si mostrano solitamente anche sui social. Negli ultimi giorni, però, si parla di crisi e addirittura di un presunto tradimento da parte di Cristiano.
I diretti interessati, al momento, non hanno confermato né smentito, ma è impossibile non notare che da tempo mancano foto della coppia sui social. Non è tutto però, perché Ronaldo adesso potrebbe anche rischiare un arresto per quanto accaduto in Arabia Saudita. Il calciatore rischia di essere allontanato dal Paese per atti indecenti: ecco cos’è successo.
Cristiano Ronaldo, atti indecenti e rischio arresto in Arabia Saudita: ecco cosa sta succedendo
Cristiano Ronaldo è uno dei giocatori più importanti dell’Al Nassr in questo momento, nonché capitano della squadra, ma nell’ultima gara di campionato contro l’Al Hilal si è reso protagonista di un gesto che potrebbe costargli caro. Mentre usciva dal campo, infatti, è stato provocato dai tifosi avversari, i quali continuavano ad evocare Lionel Messi. Quei cori hanno evidentemente toccato un tasto dolente per il calciatore, che ha avuto una reazione provocatoria, toccandosi le parti intime.
Il gesto è stato ritenuto assolutamente inaccettabile dall’opinione pubblica, dai giornalisti, dai tifosi e da tantissimi cittadini. Ma è stata soprattutto un’avvocatessa, Nouf Bin Ahmed, a commentare il comportamento di Ronaldo sui social, annunciando che vorrà denunciarlo e chiederne l’espulsione dall’Arabia Saudita:
“La condotta di Cristiano è un crimine”, ha scritto nel suo tweet, “un atto pubblicamente indecente e punibile con l’arresto e la deportazione se commesso da uno straniero. Presenteremo una petizione al Ministero pubblico a questo proposito”, ha concluso.
Non solo però, perché secondo l’avvocatessa e docente universitaria anche le mani al collo di Ronaldo a un avversario durante la stessa partita, che a lui sono costate un cartellino giallo, sarebbero da considerare reato: “Non è un duello di tipo sportivo. Va notato che Cristiano è noto per il suo equilibrio, qual è il motivo della sua tendenza all’aggressività da quando si è unito ad Al Nassr?”, ha scritto la bin Ahmed.
Chissà che non c’entri la presunta crisi con Georgina in questo suo nevosismo in campo. Voi che dite?