Automassaggio contro la cellulite: come funziona il trattamento fai da te

Gambe leggere senza cellulite e ritenzione, un punto vita sgonfio e piatto, si possono ottenere con un metodo fai da te! Ecco come

Di sicuro tutti desiderano avere una pelle fresca, pura e luminosa, senza ritenzione idrica e cellulite. La cosa sembra quasi un’utopia, considerando che i costi di massaggi e trattamenti specifici per gli inestetismi della pelle, sono molto elevati. Tuttavia, esiste un metodo per combattere inestetismi, gonfiore e cellulite senza spendere una fortuna. Tutti possono farlo perché è molto semplice. Attraverso una facile tecnica si favorisce l’eliminazione dei liquidi e delle tossine accumulate dal corpo.

Praticando a casa dei veri e propri trattamenti di bellezza possiamo risparmiare e risolvere finalmente i nostri problemi estetici. Basta essere costanti ed attenti effettuando un auto massaggio drenante. Questo tipo di massaggio ha degli effetti benefici per il benessere, la bellezza e la salute del nostro corpo. Ecco alcuni suggerimenti per imparare a farlo ed inserirlo nella nostra body routine. Vi promettiamo un appuntamento settimanale di bellezza al quale non si può più rinunciare.

Ecco come effettuare un auto massaggio e quali sono i benefici

Partiamo dal massaggio linfodrenante che ha la funzione di sollecitare e sostenere il drenaggio naturale della linfa. Si tratta del liquido che fluisce nel sistema dei vasi linfatici e racchiude proteine, lipidi e varie sostanze di scarto.

Il massaggio consente l’espulsione del carico di tossine dall’organismo, in un vero e proprio drenaggio completo. Se effettuato a cadenza settimanale o bisettimanale, questo trattamento permette di rafforzare il sistema immunitario, ridurre gli inestetismi di gonfiore, cellulite e ritenzione idrica, regalando anche una pelle fresca e vitale.

Su gambe e addome rappresenta un toccasana e garantisce i risultati. Basta dedicare, in casa, almeno 15 minuti del nostro tempo al trattamento fai da te. Si parte premendo con le dita appena sotto le clavicole, per avviare il drenaggio. Poi, sotto ciascuna ascella per tre volte, procedendo con un movimento dal basso verso l’alto. Con leggerissimi sfioramenti, si procede con le braccia, salendo dal gomito alla spalla e ripetendo dall’altro lato.

Alla zona addominale, con i palmi delle mani aperti, si preme verso il basso sull’area tra le ossa dei fianchi. Poi movimenti circolari, fatti attorno all’ombelico per 5 volte, succeduti a piccoli pizzicotti sulla pancia.

Infine, per drenare gli arti inferiori si inizia dall’inguine, premendo per tre volte. Con la mano a pugno, si procede dal ginocchio verso l’alto per 8 volte. Al termine dell’automassaggio si consiglia un dry brushing con una spazzola a setole morbide. Se il tutto è abbinato a bendaggi drenanti con sali marini e oli essenziali il risultato è garantito. Il benessere e la leggerezza saranno a portata di casa!