Vuoi che i tuoi bambini siano sereni e felici? Ciò è possibile con il metodo danese: nulla sarà più come prima!
La felicità è un valore che tutti ricerchiamo nella nostra vita, sin da quando siamo bambini, fino poi a giungere all’età avanzata. E se più ci facciamo grandi, più la creiamo da soli, rendendo così la nostra vita davvero meravigliosa, ai bambini bisogna invece dare una mano affinché lo siano già da piccoli.
Questo è ciò che pensano in Danimarca: crescere bambini felici, significa crescere adulti del futuro altrettanto felici e capaci di godersi a pieno la vita. Non a caso, grazie ad un preciso studio, la Danimarca è risultata essere una delle nazioni più felici del mondo.
Ma come si possono rendere i bambini felici? Con il cosiddetto metodo danese: vediamo insieme in cosa consiste e come possiamo applicarlo anche noi! Niente sarà più come prima, perché cresceremo bambini davvero meravigliosi.
Vuoi che i tuoi bambini siano davvero sereni e felici? Allora utilizza il metodo danese: super efficace!
Abbiamo detto, precedentemente, che la Danimarca risulta essere una delle nazioni più felici di sempre, in cui sia grandi che piccini costruiscono il proprio futuro basando tutto sulla positività. E si sa che essere felici ci fa essere anche più longevi!
Se però, da adulti pensiamo noi stessi a costruirci il nostro futuro e la nostra felicità, per i bambini non è così. Dobbiamo provvedere noi alla loro serenità e felicità. Secondo i danesi il metodo perfetto per far sì che questi pargoletti crescano felici è il PARENT. Vediamo insieme in cosa consiste quest’ultimo.
Il PARENT può essere diviso in questo modo:
- P: Play (ovvero gioco). Un bambino per poter essere felice ha bisogno di giocare e divertirsi. Che sia all’aria aperta con i propri genitori, che sia in un parco giochi con i propri amichetti o con il proprio cagnolino o che sia a casa, al chiuso, poco importa, purché si giochi. Il gioco aiuta a crescere in modo maturo e consapevoli della distinzione tra la realtà e la fantasia. Il gioco libero insegna ai bambini la resilienza, cioè saper gestire lo stress e le emozioni.
- A: Autenticity (autenticità). Ogni bambino deve essere consapevole della sua importanza e della sua autenticità. Deve conoscere se stesso ed essere orgoglioso di ciò che è, aumentando così la propria autostima. Riempirli di complimenti quando davvero lo credete opportuno, può aiutarli ad essere molto felici.
- R: Reframing (ristrutturazione). Questa tecnica serve principalmente per evitare traumi abbastanza duri da sopportare a dei bambini che sono abbastanza piccini. Quindi, per evitare di annoiarli o renderli tristi, bisogna guardare il tutto da un’altra prospettiva: ad esempio utilizzando l’empatia.
- E: Empaty (empatia). Ed ecco che passiamo proprio all’utilizzo dell’empatia stessa. Questa non è altro la capacità di connettersi agli altri, mettendosi nei loro panni e provando gioia o dolore a seconda dei sentimenti di quest’ultimi. Insomma il bambino deve imparare a conoscere i sentimenti degli altri, dopo aver conosciuto i suoi. Solo in questo modo riusciremo a crescere adulti felici.
- N: No ultimatums (nessun ultimatum). I genitori danesi non danno punizioni ai propri bambini. Questo può apparire abbastanza strano a noi, ma sembra funzionare. Parlare con il proprio bambino, quando quest’ultimo commette qualche piccola scaramuccia, facendogli capire di aver sbagliato, risulta essere l’approccio migliore.
- T: Togetherness (intimità). Un altro aspetto che risulta essere fondamentale nella crescita del bambino è l’intimità che si raggiunge con la propria famiglia. Creare in casa un’atmosfera intima ed accogliente sembra essere l’unico obiettivo sin dalla nascita. In questo modo sapranno sempre dove correre quando qualcosa non andrà per il verso giusto nella loro vita.
E voi cosa ne pensate di questo metodo per crescere dei figli felici?
