Un bambino ha salvato il padre che si è sentito male mentre era alla guida. Scopriamo insieme cosa è accaduto.
Insegnare ai propri figli a utilizzare lo smartphone può in alcuni sani salvare la vita. La tecnologia può correre in nostro aiuto quando per esempio ci troviamo per strada e abbiamo bisogno di chiamare i soccorsi. Con una semplice telefonata, e nel più breve tempo possibile, arriva il 118 che cura l’emergenza sul posto e trasporta i casi gravi al più vicino pronto soccorso.
È raro però sentire di figli, soprattutto bambini, che riescono con prontezza di riflessi e sangue freddo a salvare la vita dei propri genitori. Siamo abituati a sentire il contrario: di genitori che proteggono i propri piccoli dalle onde del mare, li curano dopo una brutta caduta, li portato dal medico o in ospedale quando si rompono qualche ossa.
Un bambino salva la vita al padre
Sta facendo il giro del web quindi la notizia di un bambino di 7 anni che è riuscito a chiamare i soccorsi e salvare il padre. Come raccontato prima dai giornali locali e poi dal Tg1, il piccolo Matteo il giorno di Ferragosto si trovava in auto insieme a suo padre. Mentre percorrevano una strada del quartiere Don Bosco, l’uomo si è sentito male e ha avuto un infarto. Ha fatto solo in tempo di avvisare il figlio e poi si è accasciato sul volante. Solo la prontezza di riflessi di Matteo ha evitato il peggio.
Il bambino infatti ha prima sollevato il piede del padre che premeva sull’acceleratore e poi ha tirato il freno a mano. In seguito ha preso lo smartphone del papà e ha chiesto aiuto al 112 che ha inviato sul posto un’ambulanza. L’uomo, un 58enne, è stato portato in Ospedale dove è stato curato e dimesso. Una storia quindi che si è conclusa con un lieto fine.
L’episodio è avvenuto a Bolzano ma è diventato un caso nazionale. In tanti hanno definito il bambino come un eroe ma la mamma ha spiegato che non vuole che venga definito come tale: “Non voglio fare di mio figlio un eroe. Quello che conta di questa storia è l’atteggiamento che dobbiamo avere verso gli smartphone“.
La donna ha infatti sottolineato come l’aver insegnato al figlio cosa fare in caso di emergenza, abbia salvato la vita del marito. E non deve più stupire che un bambino di 7 anni riesca a chiamare i soccorsi con uno smartphone.