Le bollette della luce e del gas sono alle stelle, ma c’è un trucco che vi permetterà di risparmiare tantissimo. Basta sfruttare un po’ di ingegno per vedere scendere le nostre spese mensili drasticamente.
La pandemia da Covid prima e la guerra in Ucraina poi hanno fatto aumentare vertiginosamente il prezzo dell’energia. Per questi motivi le bollette sono schizzate verso l’alto con prezzi mai visti, in alcuni casi arrivando addirittura a raddoppiare.
Gli italiani cercano una soluzione, travolti da spese impreviste che hanno generato una pesante inflazione. A fronte di nessun cambiamento dal punto di vista degli stipendi infatti molte famiglie si sono dovute trovare a tagliare alcune spese accessorie per riuscire a garantirsi il minimo indispensabile per vivere una vita serena.
Luce e gas infatti sono due beni primari. Senza l’elettricità in casa non possiamo fare praticamente niente oltre a non poterci illuminare. Il gas ci serve oltre che per cucinare anche per scaldare l’acqua e per i termosifoni cosa assolutamente indispensabile in un periodo freddo come quello attuale. Diventa dunque fondamentale andare ad ascoltare alcuni consigli che possono permetterci davvero di cambiare il nostro conto in banca.
Come si può risparmiare sulle bollette di luce e gas? Stavolta non vogliamo darvi dei consigli come coprirvi di più, chiudere l’acqua mentre vi lavate i denti, spegnere le luci quando uscite dalle stanze. Anche se non sono consigli sbagliati oggi vogliamo analizzare il trucco che è meglio di un vero e proprio bonus per i consumatori.
C’è un semplice e basico consiglio cioè quello di staccare la spina degli elettrodomestici. Sembra una cosa banale, ma di base è un successo straordinario. Anche i dispositivi più moderni consumano un minimo di energia perché la spia rossa dello stand by di fatto consuma energia elettrica. Di fatto anche se non utilizziamo lo strumento questo “risucchia” via un pochino di energia rendendo tutto più caro quando arriviamo alla bolletta. Se precedentemente non era un costo da tenere in considerazione con i rincari incredibili che si sono verificati in questo periodo anche questo potrebbe fare la differenza.
Apparirebbe fin troppo facile pensare di staccare la spina elettrica potrebbe essere ancora più semplice spegnerla, ne esistono di diversi tipi con l’interruttore. Se pariamo di dispositivi comuni e più moderni il risparmio si può quantificare in 2-3 euro l’anno. Se però parliamo di oggetti un pochino più obsoleti qualcosa può cambiare arrivando a toccare anche cifre tra i 30 e i 40 euro.
Diventa dunque appropriato fare una riflessione su questa cosa come per esempio riuscire a staccare gli smartphone dalla carica quando questa è arrivata al 100% e sebbene sia un po’ calato l’impatto energetico i consumi sono comunque presenti anche in questo caso. E allora stavolta davvero il dictat è “staccate la spina”.
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