Bonus madri disoccupate, 380 euro al mese: i requisiti e come funziona

Un importante aiuto per tutte le mamme che sono disoccupate arrivare dall’Inps. Scopriamo insieme a quanto ammonta e come riceverlo.

In Italia si fanno sempre meno bambini. Secondo gli ultimi dati Istat relativi alla fine del 2022, la popolazione residente è stata inferiore di circa 179mila unità rispetto all’inizio dell’anno. I decessi quindi superano le nuove nascite e ciò si traduce in un calo demografico. Per questo lo Stato ha deciso di dare una serie di sussidi per chi decide di diventare genitori.

bonus mamme disoccupate
Come richiedere il bonus madri disoccupate – Ossinotizie.it

Un aiuto è il cosiddetto bonus mamma domani, anche chiamato premio alla nascita, che consiste un un buono da 800 euro da destinare alle donne che diventano mamme indipendentemente dalla loro situazione lavorativa o dall’ammontare dell’ISEE. Esso consiste in una sorta di premio erogato una tantum in caso di nascita, adozione o affidamento preadottivo.

Gli aiuti dello Stato alle madri disoccupate

Spesso diventare mamma comporta anche la perdita del lavoro. Nonostante ci siano delle leggi che tutelino le donne che aspettano bambini, alcuni non le rispettano. Sono sempre di più i casi di mamme disoccupate che devono far fronte a diverse spese per i loro figli come comprare pannolini, pappe, seggiolini. In loro aiuto arriva un sostegno: il ‘Bonus mamme disoccupate’.

bonus madri disoccupate
Come e chi può richiedere questo bonus-Ossinotizie.it

In realtà il suo nome è Assegno di maternità dei Comuni ed è erogato dall’Inps. Istituito dal decreto legislativo 51/2001, il Bonus mamme disoccupate è un sussidio pensato per aiutate i futuri genitori. Esso può essere richiesto dai cittadini italiani residenti nel nostro paese e dai cittadini comunitari o extra-Ue che hanno un permesso di soggiorno. Inoltre se la mamma è deceduta o ha abbandonato i propri figli, può essere richiesto anche dal padre.

I requisiti per richiedere il bonus mamme

Per fare richiesta di tale bonus, non bisogna avere altre coperture previdenziali come contributi erogati da assicurazioni in caso di disoccupazione, malattia, pensione o maternità. Inoltre non bisogna essere in possesso di altri assegni per la maternità erogati dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Il bonus va richiesto al Comune di appartenenza entro il sesto mese di nascita del bambino.

Fondamentale però è avere un Isee che non deve superare i 19.185,13 euro relativamente all’anno durante il quale si richiede il contributo. Ma a quanto ammonta? Da quest’anno, a causa dell’inflazione, esso è stato rivalutato e ha ottenuto in rialzo dell’8,1%.

Le future mamme disoccupate (per le nascite, adozioni o affidamenti avvenuti tra il primo gennaio e il 31 dicembre del 2023) potranno ricevere un bonus di 383,46 euro al mese. La cifra si avrà però solo per 5 mensilità e il contributo totale sarà quindi di poco inferiore ai 2 mila euro.

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