Bonus statale per chi installa pannelli solari di terza generazione un modo per ridurre le bollette strizzando un occhio all’ambiente.
Nell’ultimo anno sono molti gli italiani che hanno scelto di installare i pannelli solari. Se all’inizio il motivo era puramente ecologico e ambientale, oggi la scelta è di tipo puramente economico.
Infatti, i pannelli solari possono dare un taglio significativo alla bolletta elettrica (quindi alla luce) e a quella del gas (ovvero, il riscaldamento). Il funzionamento è molto semplice: le celle del pannello catturano i raggi del Sole e li trasformano in energia. A questo punto si trovano le differenze perché esistono due i tipi di pannelli solari: termici e fotovoltaici.
In sintesi, installando i primi l’energia si trasforma, tramite i connettori solari, in acqua calda. Invece, con i secondi l’energia solare si trasforma in energia elettrica. Bisogna tenere in considerazione queste differenze quando si decide di installare pannelli solari perché i costi e il funzionamento sono differenti.
I bonus a cui accedere per ottenere pannelli solari di terza generazione
Qualunque sia la scelta, l’installazione di un impianto con pannelli solari potrebbe essere piuttosto costosa. Per aiutare i cittadini a risparmiare sui costi più volte il governo (ma anche le Regioni) ha erogato incentivi. Di recente, il Parlamento Europeo ha approvato la Direttiva Case Green. Si tratta di un piano obbligatorio per tutti i Paesi dell’Unione Europea per modificare le case e alimentarle da fonti di energia rinnovabile.
C’è ancora molto tempo per effettuare queste modifiche perché la data ultima è il 2050, anno in cui, secondo le previsioni degli esperti, tutto il continente (o quasi) dovrà essere a emissioni zero. In realtà, i primi segnali potrebbero già vedersi a partire dal 2030. Quindi, poiché nei prossimi anni sarà obbligatorio installare i pannelli solari sulle case ecco che lo Stato ha erogato vari bonus che permettono di acquistare pannelli solari di terza generazione: progettati in Italia e i migliori per accumulare energia elettrica.
Si tratta di incentivi economici per l’installazione di panelli solari fotovoltaici che saranno costruiti con un particolare tipo di materiale, la perovskite, un minerale grazie al quale aumenterà l’efficienza energetica dell’impianto. Tra questi incentivi statali proprio il bonus ristrutturazione è quello che permette ai beneficiari di ottenere una detrazione del 50% in 10 anni; purché la spesa effettuata non superi i 96mila euro.
Il bonus può essere richiesto per i lavori eseguiti tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024 e sarà possibile inserire nella dichiarazione dei redditi tutte le informazioni sulle spese effettuate.
