Cattivo odore in palestra: attenzione può segnalare rischi per la salute | Cosa sapere

Quando vai in palestra senti un cattivo odore? Non è solo sudore: ecco a cosa dovresti cominciare a fare attenzione.

Si tratta di un mix di sostanze prodotte dal corpo durante le sessioni di allenamento, che si uniscono a quelle presenti nell’aria causando un’insieme che può rivelarsi potenzialmente pericoloso. Scopriamo per quale motivo.

Facciamo chiarezza e cerchiamo di comprendere quando e se i cattivi odori che avvertiamo normalmente nelle palestre sono indice di un pericolo o di rischio per la salute

Cattivo odore nelle palestre: fai molta attenzione

Se ti è capitato di avvertire un odore acre quando sei entrato in un centro sportivo, sappi che, purtroppo, soprattutto in estate, è del tutto normale. Durante gli allenamenti in palestra infatti, le persone sudano più del solito, e questo processo naturale, mediante il quale il corpo auto regola la propria temperatura in base alla temperatura esterna, comporta la secrezione di liquidi maleodoranti. Questo rilascio diventa forte e fastidioso all’olfatto quando il ph della pelle è particolarmente acido.

Secondo una recente ricerca fatta da Zachary Finewax dell’Università di Boulder in Colorado, durante l’allenamento le persone rilasciano cinque volte più sostanze chimiche di chi sta a riposto o fermo. Vengono emesse gocciole di sudore e anche particelle attraverso il fiato e la respirazione, che si uniscono a quelle presenti nell’aria.

A quanto pare secondo il suo studio, condotto osservando le sale di allenamento degli atleti del campus, dal rilascio massiccio di aminoacidi che incontrano le particelle esterne, si formano sostanze che inquinano e spesso emettono cattivo odore. Inoltre l’abbigliamento da sport spesso è fatto di fibre sintetiche che fanno traspirare poco, e che diventano maleodoranti a causa dei batteri.

Chiaramente non tutte sono pericolose. Tra queste ad esempio gli atleti rilasciano soprattutto anidride carbonica, acido lattico, ammoniaca biossido di azoto e monossido di carbonio. L’anidride carbonica porta capogiri, l’ammoniaca ha un effetto irritante, il biossido di azoto porta problemi respiratori e l’acido lattico comporta dolori muscolari, ma in tutti questi casi il rischio si presenta solo se si tratta di massicce quantità.

Il problema si presenta però negli ambienti chiusi, come appunto, la maggior parte dei centri sportivi. Per far sì che le sale della palestra abbiano un’aria salubre è molto importante avere le finestre spesso ben aperte e un buon sistema di aerazione ed evitare di far accumulare i batteri.