Come riconoscere il colpo di calore? Tutto quello che devi sapere per il tuo bene e non solamente. Leggi con attenzione.
Quando fa molto caldo e soprattutto in caso di ondate di calore intense, con temperature torride e umidità elevata, il consiglio è quello di stare al riparo. In un luogo chiuso oppure ombreggiato e il più possibile ventilato. Quando l’umidità è alta, poi, si crea l’afa che rende il caldo percepito più elevato, aumentando il disagio e rendendo difficile anche al respirazione.
I consigli di stare al riparo e bere molta acqua valgono per tutti, a maggior ragione per le persone più fragili ed esposte, come anziani, bambini e malati. Valgono però anche per chi è giovane e in salute, a cui è sconsigliato fare attività sportiva all’aperto con afa e temperature torride, perché rischia il colpo di calore da sforzo.
Se proprio non si vuole rinunciare all’attività fisica quotidiana, meglio scegliere le prime ore della giornata, all’alba, o la sera quando il sole è tramontato. Qui, nel frattempo, vi diamo alcuni consigli su come affrontare un colpo di calore da sforzo. Ecco cosa bisogna sapere.
Colpo di calore da sforzo in estate, i sintomi e cosa fare se vi sentite male
Anche le persone giovani e in salute possono rischiare il colpo di calore, soprattutto in caso di sforzo per esercizio fisico all’aperto o lavori manuali pesanti, quando le temperature sono torride e l’umidità è elevata. Si parla in questi casi di colpo di calore da sforzo, perché l’attività fisica svolge un ruolo fondamentale insieme al caldo intenso nel debilitare l’organismo.
Il colpo di calore da sforzo si manifesta più velocemente del colpo di calore comune e va preso molto seriamente perché può avere conseguenze molto gravi e in alcuni casi portare perfino alla morte.
Il colpo di calore si verifica quando l’organismo non è in grado di compensare il carico eccessivo di calore attraverso la termoregolazione naturale. Si può manifestare con sintomi come mal di testa, capogiri, visione offuscata, vertigini, nausea, vomito e crampi.
In questi casi, bisogna cessare subito lo sforzo, mettersi al riparo dal sole e dal caldo, bere acqua o bevande con integratori di sali minerali. Bisogna sdraiarsi in caso di mal di testa e vertigini e si avverte che si sta per svenire. Per attenuare il colpo di calore è consigliato un panno bagnato freddo da mettere su testa, collo e anche ascelle e inguine.
Solitamente, il colpo di calore non grave dovrebbe cessare nel giro di 30 minuti, con il progressivo raffreddamento del corpo e il ripristino della temperatura almeno sotto i 40 gradi. Può essere comunque necessaria la visita al pronto soccorso o dalla guardia medica. In caso di collasso, invece, la persona deve essere portata subito al pronto soccorso.