I conti deposito sono una delle risorse finanziarie più utilizzate dai piccoli risparmiatori ma possono nascondere delle insidie.
In sintesi i conti deposito sono così famosi e apprezzati perché assicurano un tasso di interesse fisso calcolato su base annua. Si tratta quindi di una forma di risparmio sicura che non implica rischi (almeno in teoria) e che non richiede particolari conoscenze in materia finanziaria per essere sfruttata.
Vale la pena ricordare infatti che i conti deposito giovano della tutela del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Significa che esiste un fondo che paga gli interessi ai clienti delle banche qualora gli istituti bancari in questione non siano in grado di assolvere ai propri doveri finanziari nei confronti dei clienti.
Il pagamento degli interessi è regolato da un “sistema a cascata” sulla base del quale le banche si adeguano ai tassi di interesse fissati dalla Banca Centrale Europea (BCE). Questo significa che all’aumentare dei tassi di interesse si può arrivare a guadagnare più di quanto si guadagnava nel periodo precedente all’aumento dei tassi.
Quali sono i veri rischi di un conto deposito?
Il rischio principale per chi ha aperto un conto deposito consiste nel ritrovarsi con un rendimento del conto inferiore a quello di mercato perché, tra la data dell’apertura del conto e il momento presente, i tassi sono aumentati e il rendimento dei conti deposito è aumentato. Rimanendo “fissi” a un’offerta obsoleta, però, si rischia di guadagnare meno di quanto si potrebbe.
Allo stato attuale i conti deposito assicurano un rendimento altissimo, tra i più alti dell’ultimo decennio. Coloro che bloccano il proprio denaro su un conto deposito per periodi di tempo molto lunghi possono arrivare a percepire anche un interesse del 5% lordo all’anno.
Dal momento che questo meccanismo sembra destinato a durare anche in futuro il metodo migliore per sfruttarlo il più possibile a proprio vantaggio consiste nel sottoscrivere prodotti finanziari con scadenza molto breve, di massimo 3 mesi.
Se i tassi di interesse non sono aumentati si potrà rinnovare l’accordo con la banca alle medesime condizioni perché considerate ancora convenienti. In caso contrario, cioè se nel frattempo i tassi di interesse sono aumentati, la scelta migliore è di chiudere quel conto deposito e aprirne uno nuovo che possa usufruire di tassi di interesse più alti assicurando quindi un maggiore rendimento economico. Quindi prestate sempre molta attenzione a tutte le informazioni quando aprite un conto deposito.
