Dieta portentosa e senza rinunce: perderai 3 chili in 7 giorni

Come perdere 3 chili in una settimana senza rinunciare al gusto? Ora si può, con una dieta che metterà d’accordo proprio tutti.

Quando si parla di dieta, inevitabilmente la nostra mente va al pensiero di mangiare petti di pollo ed insalata. Sarà anche efficace, ma in realtà ci perdiamo tutto il gusto. Ma in realtà c’è un modo sempre molto fruttuoso che vi farà perdere peso velocemente, senza però dover rinunciare alla freschezza e alla golosità.

È molto importante, quando si decide di iniziare una dieta di affidarsi a mani esperte, come quelle di dietologi o dietisti, che vi possono dare sicuramente qualche consiglio in più. Con questa dieta in particolare non dovrete rinunciare alla golosità. Infatti, il professore Pietro Migliaccio ha ideato la dieta del gelato. E sembrerebbe proprio ideale per questa estate così calda.

Dieta: cosa mangiare per perdere 3 chili in sette giorni

Si tratta di un regime alimentare che conta circa 1200 calorie al giorno e sostituisce un pasto con un gelato. La si può eseguire per una settimana e poi ripetere, se volete, a settimane alterne.

Dopo questa piccola premessa, andiamo a vedere cosa prevede questa dieta. Innanzitutto, bisogna specificare che bisogna fare 5 pasti: colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. Per colazione quando ci svegliamo, possiamo iniziare la giornata con una buona tazza di latte parzialmente scremato, con un po’ di caffè, poco zuccherato, e due fette biscottate.

In alternativa al latte, possiamo consumare un tè freddo o uno yogurt parzialmente scremato da 125 grammi. Mentre se non vogliamo rinunciare ai biscotti, ne possiamo mangiare 30 grammi al posto delle fette biscottate, ma dobbiamo rinunciare allo zucchero. A metà mattina e metà pomeriggio, invece, possiamo optare per della frutta fresca.

A pranzo o a cena (possiamo scegliere noi quando) si può mangiare il gelato, confezionato o fresco è indifferente. Si può scegliere anche di mangiare della macedonia con il gelato sopra o una buonissima coppa con due cialde al fianco.

È importante che l’altro pasto sia a base di proteine e che venga accompagnato da verdure e da pane, circa 40 grammi: si può scegliere di mangiare bresaola e rucola, oppure prosciutto e melone, carne (o pesce) con verdura o patate, ecc. Insomma, questo lo potete scegliere voi anche in base alle vostre intolleranze.

Per questo è molto utile anche un consiglio del vostro medico di fiducia che vi aiuta a capire quale programma fa al caso vostro. Attenzione però: cercate di seguire questa dieta a settimane alterne. Il sabato sera invece avrete più libertà e potrete scegliere se mangiare spaghetti alle vongole o risotto alla pescatora seguiti da un semifreddo.