Il peluche Huggy Wuggy è tornato sotto accusa da parte dei genitori per alcuni messaggi choccanti. L’allarme corre sul web
I pupazzi sono spesso dei giocattoli innocui e divertenti per i bambini. Tutti noi abbiamo giocato o abbracciato un orsacchiotto almeno una volta nella loro vita o avuto un proprio peluche preferito. Oggi in commercio è possibile trovare molti personaggi dei propri fumetti o videogiochi preferiti in formato peluche e spesso diventano oggetto di collezione.
I bambini sono i primi acquirenti smaniosi di accaparrarsi il personaggio della propria serie preferita e fin qui è una cosa normalissima. Tuttavia, non si è ancora placato l’allarme su alcuni giocattoli considerati diseducativi e soprattutto dannosi per i più piccoli. Ma che male potrà fare un peluche se rispetta le norme sui materiali utilizzati nella produzione? Ecco cosa è successo con un noto pupazzo.
Huggy Wuggy è pericoloso, l’allarme dei genitori
Sicuramente lo avrete visto più volte e sono stati prodotti anche parecchi falsi. Huggy Wuggy, un mostriciattolo dei videogiochi, ha scatenato un grosso allarme da parte dei genitori in Gran Bretagna. Il peluche più desiderato dai bambini (lo scorso anno le vendite sono state altissime) è stato considerato dannoso per quanto riguarda i messaggi che trasmette ai giovani.
La popolarità di Huggy Wuggy è cresciuta notevolmente ultimamente, tanto che il personaggio è diventato un gadget facilmente reperibile in molte versioni e negozi. Questo trend sarebbe stato sdoganato in Italia dai video dei Me Contro Te, come spiegato da Il Post. Tuttavia, il personaggio ha origini ben diverse: è infatti protagonista del videogioco survival “Poppy Playtime”, dove si trasforma in un peluche assassino. Molti fan hanno creato video non ufficiali, dove il personaggio recita filastrocche inquietanti, che hanno portato ad una vaga preoccupazione tra i genitori.
Una di queste è “potrei abbracciarti per sempre, fino a quando esalerai l’ultimo respiro”. Ma ad aver paura dei mostri questa volta sono stranamente gli adulti, non i bambini. Nel Dorset, Regno Unito, le autorità locali hanno segnalato il pericolo del pupazzo dai denti lunghi e affilati, dopo aver visto i video sul web sulle canzoncine che sarebbero legate a Huggy Wuggy, come riporta anche insidemarketing.
Nonostante alcuni siti di debunking abbiano verificato l’affidabilità delle informazioni, la Polizia Postale italiana ha diffuso un “alert prudenziale” per sensibilizzare le famiglie rispetto ad un possibile “contenuto pericoloso”. Fino ad ora non ci sono stati casi di violenza o autolesionismo commessi in seguito alla sfida di Huggy Wuggy.
La vicenda del pupazzo colorato con i denti affilati che vuole stringere i suoi avventori in un abbraccio eterno sembra essere una delle situazioni che più facilmente creano allarmismo riguardo ai pericoli che i minori corrono online. Questo ha portato ad accusare le grandi compagnie del settore di impegnarsi troppo poco per evitare che i loro algoritmi propongano ai bambini contenuti inappropriati.
