Emanuele Filiberto di Savoia, accuse pesantissime: “Avvelenamento”

Ultime notizie su Emanuele Filiberto di Savoia. Ecco quale disavventura è capitata al principe. Lo racconta lui stesso attraverso un comunicato.

Emanuele Filiberto di Savoia suscita sempre grande interesse. Il membro della famiglia reale italiana, figlio del principe Vittorio Emanuele, è stato protagonista di una vicenda assai particolare. E’ successo tutto a causa di una partita di calcio.

Non se la sta passando bene il principe Emanuele Filiberto di Savoia. Nell’ultimo periodo l’ex giudice del talent show Amici, è stato protagonista del mondo dello sport e in particolar modo quello del calcio. Insieme ad alcuni suoi amici imprenditori ha deciso di acquistare le quote societarie di due club campani, il Savoia e il Real Aversa. Ecco cosa è successo ad una delle sue squadre.

“Squadra avvelenata”, accusa pesante del presidente Emanuele Filiberto

A raccontare tutti i dettagli è il principe Emanuele Filiberto di Savoia, proprietario del Real Aversa. Il patron è al centro di una controversia a seguito della pesante sconfitta maturata domenica scorsa contro il Ragusa, che ha condannato la società campana in Eccellenza. Ecco l’accusa del patron che ha raccontato tutti i dettagli in merito all’avvelenamento subito dai suoi giocatori.

Secondo quanto raccontato dal principe Emanuele Filiberto, in una nota diffusa alla stampa, i giocatori della sua squadra, il Real Aversa, sono stati avvelenati nei giorni precedenti alla sfida playout contro il Ragusa. Accuse pesantissime quelle del principe, che hanno colpito la struttura alberghiera che ha ospitato il Real Aversa nei giorni antecedenti alla partita.

Ma scopriamo meglio cosa è successo e perché il principe Emanuele Filiberto ha denunciato tutto alle autorità competenti, che hanno aperto l’indagine sull’accaduto.

Attraverso la propria pagina Facebook il principe Emanuele Filiberto, che è anche proprietario del Real Aversa, ha raccontato ciò che è successo a Ragusa dove la sua squadra ha perso lo spareggio playout 6-0. Una partita a senso unico che ha condannato il Real Aversa all’Eccellenza. Ma qualcosa è andato storto, come ammesso dallo stesso principe.  “Inaudito ciò che è successo, hanno attaccato la mia persona e la città di Aversa avvelenando la squadra”. 

Secondo quanto spiegato dal principe, tutti i giocatori del Real Aversa sono finiti in ospedale. Durante il viaggio di ritorno, infatti, alcuni di loro non hanno smesso di vomitare.

All’Ospedale di Ragusa – come riferito dal Principe in un comunicato stampa – la dottoressa che si era rifiutata di assistere i giocatori, era al campo come medico sociale del club di Serie D ovvero il Ragusa, avversario del Real Aversa. “Mi auguro non fosse lo stesso medico ma solo un sosia, altrimenti sarebbe una cosa gravissima”, ha chiosato Emanuele Filiberto che poi ha aggiunto. “Non c’è stato modo di spostare la partita e i miei giocatori sono scesi in campo imbottiti di farmaci”.

Emanuele Filiberto promette battaglia e chiede giustizia per il suo Real Aversa.  “Abbiamo denunciato la struttura alberghiera che ci ha ospitato. Ora faremo reclamo anche in Lega e alla Procura Federale. Vogliamo rigiocare la partita con il Ragusa”.

Ovviamente il Ragusa si è dissociata ed ha annunciato querela nei confronti del Principe. La vicenda andrà avanti in Procura Federale? La gara playout tra Ragusa ed Aversa sarà rigiocata? Ai posteri l’ardua sentenza.