Le famiglie hanno sempre più debiti ma in alcune città si toccano cifre incredibili. Vediamo insieme di quali parliamo.
La situazione economica di moltissime famiglie italiane non è propriamente semplice. Per loro infatti i debiti stanno sempre più aumentando e questo porta ad un elevato rischio di usura per i piccoli imprenditori e gli artigiani. Tale situazione non sembra migliorare e le criticità si stanno facendo sempre più forti.
In questi ultimi anni sono state tante le variabili che hanno inciso negativamente sui risparmi dei consumatori. Dall’inflazione passando per l’aumento dei mutui fino ad arrivare ai costi energetici tanti sono stati i problemi che hanno portato le famiglie ad accumulare debiti.
Questo pericoloso scenario che pare farsi sempre più difficile è stato rivelato dal centro studi della Cgia di Mestre che ha calcolato di come i debiti in Italia siano arrivati a toccare la cifra di 595,1 miliardi di euro, segnalando un aumento rispetto al 2022 del 3,5%. Vediamo quindi quali sono le città dello stivale che evidenziano i maggior problemi in tal senso.
I debiti aumentano per le famiglie italiane: le città maggiormente coinvolte
La storia recente ha portato alla luce delle situazioni che nessuno mai si sarebbe aspettato e che hanno inciso in maniera profondissima sui risparmi di milioni di persone. In molte zone d’Italia il debito decisamente alto e porta anche al rischio usura, un rischio sempre presente in situazioni di questo tipo e che può portare alla rovina famiglie e imprese.
Stando alla ricerca la provincia che si lega ad un alto tasso di indebitamento è quella di Milano con un debito medio di 35.342 euro. Al secondo posto restiamo in Lombardia con Monza-Brianza e un debito di 31.984 euro. Sul gradino più basso del podio abbiamo Bolzano con i suoi 31.483 euro. Al quarto posto e quinto abbiamo Roma e Como con un debito medio rispettivamente di 30.851 e di 30.276 euro.
Queste sono le 5 città che segnalano un indebitamento decisamente alto. Nell’analisi della Cgia troviamo anche le zone d’Italia meno indebitate. Qui al terzultimo posto troviamo Agrigento con un debito di 10.302 euro e al penultimo posto Vibo Valentia con una quota di 9.993 euro. Chiude la classifica di questa indagine Enna con un indebitamento medio di 9.631 euro. Dunque la situazione è abbastanza chiara e toccherà al governo invertire la rotta affinché non si generino situazioni a dir poco complesse.