La Sardegna ha vissuto a luglio un’ondata pazzesca di caldo. Ora, però, la situazione potrebbe tornare drammatica a Ferragosto
Questa bellissima isola è stata nello scorso mese di luglio una delle regioni maggiormente colpite dal caldo torrido, impossibile da sopportare, che ha colpito il nostro Paese. Ma le previsioni meteo per il Ferragosto potrebbero riportare l’isola in una condizione di grande difficoltà.
Questa del 2023, infatti, sarà probabilmente ricordata come l’estate più pazza della storia sotto il profilo meteorologico. Prima clima e temperature assolutamente autunnali nei mesi di maggio e giugno. Ricorderete, peraltro, il dramma vissuto dall’Emilia Romagna con l’alluvione che ha causato distruzione e morte.
Il cambiamento climatico cui stiamo assistendo (e cui dovremmo porre rimedio in qualche modo) sta infatti portando a continui ribaltoni atmosferici. Il mese di luglio, infatti, è stato tra i mesi più caldi della storia, con temperature costantemente sopra i 40 gradi e, in alcuni casi, anche vicine ai 50. La Sardegna, in particolare, è stata tra le regioni maggiormente colpite dall’afa. E ora, a nei giorni di Ferragosto, l’isola potrebbe ripiombare nell’incubo.
Ferragosto a fuoco e fiamme in Sardegna
Un incubo, perché la Sardegna non ha vissuto solo il grande caldo. L’isola, infatti, è stata anche quella maggiormente flagellata dagli incendi. La mano criminale dei piromani, infatti, ha provocato danni alle persone e devastato ettari ed ettari di raccolti e coltivazioni. Proprio a causa della drammatica situazione sarda, il Governo ha anche deciso di aumentare le pene per chi appicca il fuoco.
La prima decade di agosto ha dato una tregua sotto il profilo climatico un po’ in tutta Italia, che è ritornata alla sua estate mediterranea. Ora, però, per i giorni di Ferragosto, le temperature dovrebbero tornare a salire drasticamente. E a essere maggiormente colpita dovrebbe essere in particolare la Sardegna.
Sull’isola, infatti, si assisterà a un progressivo e inesorabile innalzamento delle temperature. Il picco dovrebbe essere toccato proprio a metà della settimana prossima, quindi attorno ai giorni di Ferragosto. Secondo gli esperti si potrebbe ritornare ai 48 gradi patiti dalla Sardegna a metà del mese di luglio circa. Quindi, non è bastato l’influsso di “Cerbero” e “Caronte” a luglio. Per la Sardegna e per l’Italia si apre ora una nuova fase.
Una fase contraddistinta, ancora una volta, dall’anticiclone africano che colpirà non solo l’isola maggiore del nostro Paese, ma tutta la Penisola. Nelle zone interne si potranno toccare anche i 40 gradi all’ombra: una situazione che si dovrebbe protrarre almeno fino al prossimo 20 di agosto.