Gianluca Vialli ed un incancellabile ricordo da parte di un’amica del cuore. Passano i mesi ma non si riesce ad accettare quel verdetto della vita così crudele.
Un’Epifania amara e dolente quella datata 2023. Non una manifestazione, una gioiosa apparizione, ma la più struggente scomparsa. L’ultimo giorno di festa del periodo natalizio ci ha annunciato l’addio a Gianluca Vialli.
Sono passati tre mesi, troppo pochi perché il dolore allenti la sua morsa. In tutti coloro che l’hanno conosciuto è rimasto il rimpianto di aver perduto troppo presto un uomo, un amico, un compagno di viaggio con cui si sono condivisi momenti indimenticabili. In questi mesi tante le voci che hanno parlato di Gianluca Vialli, che lo hanno raccontato e ricordato. Alcuni con il sorriso, ripensando agli allenamenti, ai ritiri, alle partite dove il buonumore si poteva tagliare a fette.
E c’è chi, invece, non ha potuto trattenere le lacrime, per la piena consapevolezza di ciò che è andato perduto. Tra tante voci maschili ecco che si è levata una voce femminile. E che voce. Una donna che ha vissuto l’intera epopea di Gianluca Vialli quando ha indossato la “sua” maglia blucerchiata della Sampdoria. Ha atteso che passasse un po’ di tempo per ricordare il suo amico del cuore.
Gianluca Vialli, il ricordo dell’amica del cuore
Una donna, un’amica a cui Gianluca Vialli ha sempre confessato tutto. Un rapporto nato in quegli indimenticabili anni’90. Genova, la Sampdoria e una famiglia che è riuscita a scrivere una storia irripetibile.
Francesca Mantovani è parte di quella famiglia. Figlia di Paolo Mantovani, il demiurgo di quel capolavoro umano e sportivo, ha voluto ricordare Gianluca Vialli a tre mesi dalla sua scomparsa. E per parlare del campione blucerchiato ha scelto il luogo migliore, sicuramente il più struggente ed evocativo. Siamo a Quinto, al molo dell’Amicizia. E vedendolo non può non ritornare in mente la scena finale del docu-film La bella stagione. Gianluca Vialli e Roberto Mancini passeggiano in riva al mare, i due gemelli ancora una volta insieme. Una delle ultime. Oggi quello spicchio di mare genovese è un memoriale a cielo aperto dedicato al campione di Cremona.
In un tale contesto le parole di Francesca Mantovani hanno una carica emotiva ancora maggiore. Un’amicizia durata oltre trent’anni e quel comune percorso che li ha uniti ancora di più. Nel 2000 a Francesca Mantovani è stato diagnosticato un tumore al seno: “Anche io ho avuto un tumore, ma sono stata molto fortunata, il suo era molto più cattivo“, queste le sue parole riportate da video.gazzetta.it. Si sono fatti coraggio l’un l’altro, nei momenti in cui in loro dominava la paura di non farcela, fino all’ultimo loro incontro. Ricorda Francesca Mantovani come Gianluca Vialli fosse: “Forte come un leone, ma l’ultima volta che l’ho visto non aveva più quel suo sorriso…“.
Al molo dell’Amicizia le onde del mare lanciano continui schizzi sulle sciarpe con i colori blucerchiati. Sembrano lacrime.