Gli errori da evitare quando porti il tuo cane a passeggio: sono 10

Quando si esce con il cane per una bella passeggiata all’aria aperta, ci sono alcuni errori che non andrebbero mai fatti: eccoli tutti

Chi ha un cane, sa quanto tempo e quante attenzioni gli si devono dedicare. Accoglierlo nella propria famiglia è una decisione importante, poiché bisogna essere nelle condizioni di sostenerlo, alimentarlo e curarlo nel caso di necessità. Inoltre, il cane va portato a camminare almeno una volta al giorno, così che si sfoghi e resti in salute: ecco però i dieci errori più diffusi.

Moltissimi padroni di cani amano portare con sé i propri cuccioli ovunque vadano. In questo modo, i cani si abituano ad ogni ambiente sia chiuso che aperto e non stanno mai soli. Questa abitudine, però, non deve sostituire le fondamentali passeggiate all’aperto, meglio se in prati e boschi: necessarie per la salute del cane, spesso sono però costellate di errori. Eccoli tutti.

Passeggiate col cane: non fare questi errori

Innanzitutto, bisogna trovare la lunghezza giusta: ogni cane, in base alla razza e all’età, ha una diversa resistenza allo sforzo. Farla troppo breve o troppo lunga diventa per l’animale fonte di stress e di fatica, invece che di gioia e relax: attenzione quindi alla durata.

È sbagliato anche fare sempre lo stesso percorso: variare consente all’animale di vivere stimoli diversi e, soprattutto se vive in appartamento, è fondamentale che li abbia per crescere in salute. Quando uscite a fare una passeggiata, dovreste trovare un momento per sganciare il guinzaglio e lasciare il cane libero: in questo modo, l’animale si sentirà davvero in grado di esprimersi liberamente. Non farlo non è un errore così grave, soprattutto se non si ha la possibilità, ma può limitare la libertà del cane.

Anche lasciargli tirare il guinzaglio è assai sbagliato poiché, se da un lato rischia di farci cadere, può anche causare problemi di salute al cane come dolore alla gola, pressione intraoculare o emozioni negative. Insegnategli a stare sempre a fianco a voi e a rispondere ai vostri comandi. Sempre in merito al guinzaglio, non bisognerebbe lasciare che lo morda: questo può essere sintomo di ansia e di poca tranquillità, quindi cercate di calmarlo se lo fa e di togliergli questo vizio.

Anche impedirgli di annusare e di socializzare è un errore: questi due momenti sono essenziali per la sua crescita emotiva e relazionale e, soprattutto se vive in appartamento, è per lui essenziale confrontarsi con l’ambiente che lo circonda e con altri cani. Quando lo si sgrida, inoltre, si deve cercare di farlo con pacatezza e calma: evitate di diventare aggressivi, poiché potrebbe essere controproducente. Quando lo portate a passeggio, inoltre, dovete sapere che per lui è un momento fondamentale di relazione con il suo padrone: ignorarlo e non giocare con lui, quindi, lo innervosisce e lo espone a rischi.

Infine, è fondamentale mettergli la medaglietta con il nome e un numero di telefono: per quanto lo si tenga al guinzaglio, non si sa mai cosa può succedere e, nel caso si perdesse, si aiuterà chi lo trova a mettersi in contatto con il padrone.