Si tratta di uno chef che rientra tra quelli davvero importanti. Circa 32 sono le Stelle Michelin. Ma sapete di chi stiamo parlando?
Avere una stella Michelin come lavoro se fai lo chef è il sogno di tutti. Ma in particolare uno di loro è riuscito ad averne un numero davvero incredibile. Come vi abbiamo anticipato parliamo di oltre trenta.
Ma sapete come si chiama? Il cuoco è morto nel 2018 a Ginevra a causa di un cancro al pancreas, ma ancora oggi i giovani lo vedono come una grande fonte a cui ispirarsi. Scopriamo chi è questo mostro sacro della cucina.
Chi è riuscito ad avere 32 stelle Michelin?
Joël Robuchon nasce a Poitiers il 7 aprile 1945. A soli 12 anni intraprende gli studi per diventare prete. Grazie ai consigli e alle ricette delle suore si appassiona alla gastronomia. A 15 anni esce dalla vita del seminario e torna alla vita laica con un nuovo obiettivo.
Comincia quindi una nuova vita per lui e il primo passo è nella pasticceria ma non ci resta per molto. Incontra Jean Delaveyne, che è stato molto importante per la sua carriera poi va all’Hôtel Concorde Lafayette di Parigi. Il lavoro in albergo lo consacra e nel 1976 riceve il Meilleur Ouvrier de France.
Successivamente cambia hotel per andare al Nikko dove gli offrono la possibilità di sperimentare. La Guida Michelin gli dà subito le 2 Stelle. Il Nikko è stato il primo vero passo nell’alta cucina e da qui non si ferma più, infatti comincia ad aprire i suoi ristoranti. Apre Jamin a Parigi, il suo primo locale, ottiene le 3 Stelle Michelin. Joël Robuchon si trasforma sempre più in un imprenditore di successo, diventando sempre meno uno chef.
Diverse saranno le aperture di ristoranti sparsi per il mondo. A 50 anni decide di ritirarsi dalla cucina e dedicarsi esclusivamente a questo tipo di attività imprenditoriale. Arrivando a ben 32 Stelle Michelin in tutto il mondo.
Tra il 2017 e il 2018 sono in cantiere altri cinque ristoranti ma purtroppo si ammala di tumore al pancreas e poi la triste scomparsa. Robuchon lascia una moglie e tre figli. Il primogenito, Eric, uno chef, la figlia Sophie che gestisce un ristorante con suo marito, poi l’ultimo figlio ha un wine bar a Bordeaux e uno in Giappone.
Ma in cosa consiste la cucina di Robuchon? Di base i suoi piatti sono simili al suo celebre purè, una portata con ben mezzo chilo di burro per un chilo di patate. Lo chef salì alla ribalta negli anni ’80 quando ripropose proprio il suo purè di patate, un piatto che era scomparso dai grandi ristoranti.
Ma per citarne altri vi sono anche i ravioli di scampi con brodo vegetale e foie gras fresco. Altro piatto iconico è la lepre à la royale, piatto semplice per quanto riguarda gli ingredienti ma difficile di preparazione, un piatto che aveva caratterizzato tutta la cucina francese pre-Nouvelle couisine.