Marco Mengoni ha deciso di aprire il suo cuore e rilasciare una confessione che non aveva mai fatto fino ad ora
Dopo la vittoria del Festival di Sanremo e il quarto posto all’Eurovision Song Contest, è uscito con un nuovo album intitolato “Prisma”, un lavoro molto importante rispetto ai precedenti, per i messaggi che contiene. Marco Mengoni è stato intervistato da ”Il Fatto Quotidiano”, dove ha parlato di questo.
Recentemente ha pubblicato la hit dell’estate “Pazza Musica”, con Elodie, scritto da Paolo Antonacci, Davide Petrella, Davide Simonetta e Stefano Tognini (Zef) e prodotto da E.D.D., Simonetta e Zef. Nel disco di Mengoni ci sono diverse collaborazioni con Ernia in “Fiori d’orgoglio” e Jeson in “Lasciami indietro”, insieme ai brani intensi come “Incenso”, “In Tempo” e “Due Nuvole”.
La confessione di Mengoni sul gesto all’Eurovision Song Contest
Il suo nuovo disco, con tematiche politiche e sociali è in sintonia a un gesto che ha fatto quando si è esibito all’Eurovision Song Contest. Qui Marco Mengoni ha sventolato una bandiera LGBTQI+, che è anche simbolo delle persone omosessuali. Il cantante ha spiegato che ha preso questa decisione per tenere alta in Europa l’accettazione e la tolleranza delle minoranze.
L’artista ha spiegato che “Ho paura, mentre l’Europa può avere dei vantaggi su questo tema, abbiamo ancora molto da fare in termini di libertà. La mia scelta di esibirmi con questa bandiera è un messaggio rivolto a tutti coloro che la pensano come me, che siamo uniti non solo per la musica ma anche per la lotta per la libertà individuale”.
Il disco infatti presenta molte canzoni in cui Marco esprime la sua frustrazione e la sua rabbia, in particolare per il fatto di non riuscire a prendersi cura di se stesso e di volere un mondo diverso in cui le persone siano più in sintonia tra di loro. Un album politico, pieno di rabbia e con un messaggio di speranza per il futuro. Il cantante prenderà parte a un tour, “Marco Negli Stadi”, che partirà il 17 giugno, ci saranno le date di Bari, Bologna e Milano.
Il tour si concluderà il 15 luglio al Circo Massimo. In autunno, Marco Mengoni intraprenderà il suo primo tour nei grandi spazi europei. Mengoni ha parlato del suo impegno per i diritti e le libertà, citando l’utilizzo della bandiera rainbow a Eurovision come un appello per la libertà individuale. Ha affermato di essere preoccupato per alcuni temi affrontati in Italia e che ci sia ancora molto da fare per migliorare la situazione. Ha inoltre dichiarato che la sua musica ha come obiettivo raccontare l’aspetto umano della società, che sembra essere sempre più in secondo piano.