Essere in buona salute è il desiderio di tutti, ma non tutti sanno che ci sono dei cibi che non dovrebbero mancare nella dieta. Ecco quali sono.
Ognuno di noi dovrebbe avere una dieta equilibrata, in modo tale da poter assicurare all’organismo tutte le componenti di cui ha bisogno, ben sapendo che ci sono cibi migliori di altri. Non dovrebbero quindi mai mancare nutrienti essenziali, quali amminoacidi, vitamine, minerali e acidi grassi, nutrienti non del tutto essenziali ma fondamentali i carboidrati nella giusta quantità.
A questi si devono poi aggiungere fattori nutrizionali, quali acqua, fibre e antiossidanti. Anche il numero dei pasti è altrettanto importante: questi dovrebbero essere tre (colazione, pranzo e cena), oltre a due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio. A ognuno dei tre non dovrebbe mai mancare una porzione di verdura, mentre per quanto riguarda i secondi piatti si dovrebbero alternare carne e pesce. E’ poi altrettanto grave saltare la colazione, perché regala l’energia necessaria nel corso della giornata.
La scelta dei cibi migliori è fondamentale
Alcune malattie possono sopraggiungere in modo involontario, ma l’alimentazione può avere un’azione preventiva importante, anche in ottica tumorale. Tra i cibi migliori ci sono frutta e verdura che non dovrebbero mancare mai nel regime nutrizionale di una persona se si vuole far sì che sia in buona salute.
Se si assicura all’organismo tutto quello di cui ha bisogno non risulta essere necessario sopperire a eventuali lacune attraverso integratori o modifiche alla dieta.
Non tutti lo sanno, ma ci sono degli alimenti che, se presi con costanza, possono ridurre le possibilità di andare incontro a un cancro. Questo può accadere perché contengono composti naturali indispensabili, quali antiossidanti, vitamine e nutrienti chiave.
A confermare l’importanza di un’alimentazione corretta e lo sviluppo di un tumore ci sono i risultati di uno studio condotto dai ricercatori della School of Public Health dell’Imperial College di Londra, che hanno preso in esame le diete di 200.000 adulti di mezza età. Chi ha consumato maggiormente cibi elaborati ha sviluppato la malattia, ma spesso non è nemmeno riuscito a guarire. Una maggiore incidenza l’hanno avuta le neoplasie alle ovaie e al cervello.
I cibi migliori per raggiungere l’obiettivo
Ognuno di noi può avere certamente gusti alimentari diversi dagli altri, ma sarebbe bene, se possibile, fare qualche piccolo sforzo e assumere quelli che vengono ritenuti cibi migliori se si vuole preservare la propria salute. I risultati di una ricerca effettuata da StudyFinds spingono a sceglierne soprattutto cinque. Vediamo quali sono:
- Pomodori: hanno proprietà antitumorali, grazie alla presenza dei glicoalcaloidi, che sono composti presenti in natura presenti nel frutto.All’interno sono inoltre contenuti il licopene, che garantisce benessere all’organismo, e la tomatina, che sostiene i processi regolatori del ciclo cellulare del corpo. L’azione preventiva si registra soprattutto in ottica del tumore ai polmoni, alla prostata, al seno e allo stomaco.
- Mele: un vecchio detto diceva “una mela al giorno toglie il medico di torno” e sembra essere confermato anche da questa ricerca. Chi mangia questo frutto con regolarità sembra avere un rischio minore di incorrere in un tumore ai polmoni e ad alcuni tipi di cancro al seno. Effetti positivi si hanno inoltre sul microbioma intestinale, sulla pressione arterioresa e sulla regolazione della glicemia, utile per rafforzare il sistema immunitario e diminuire la possibilità di andare incontro a processi infiammatori di vario tipo.
- Broccoli e verdure crocifere in genere: oltre ai broccoli rientrano in questa categoria cavoletti di Bruxelles, cavoli e rape. Queste oltre a rallentare l’invecchiamento proteggono il corpo dalle malattie, in modo particolare dal cancro del colon retto.
- Frutti di bosco: questi possono essere usate per arricchire insalate o preparare i dessert, ma possono essere mangiate anche da sole sotto forma di spuntino. Non dovrebbero mai mancare nella dieta perché ricchi di fibre, vitamine e minerali. Gli antiossidanti presenti riducono inoltre il rischio di cancro e possono essere fondamentali quando ci si sottopone alla radioterapia. In particolare, inibiscono le metastasi, portano alla morte delle cellule tumorali e rallentano lo sviluppo della patologia.
- Curcuma: si tratta di una spezia di colore arancione, parente dello zenzero, con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, ritenuta ideale anche per ridurre gli effetti collaterali generati da chemioterapia e radioterapia.
