In pensione a 51 anni è possibile da subito: controlla se hai i requisiti

È possibile andare in pensione ad appena 51 anni. Vediamo insieme come fare e quali sono i requisiti da soddisfare.

Andare in pensione con 16 anni di anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge Fornero è un’idea che piacerebbe a molti. Alcuni possono farlo. Vediamo insieme tutti i dettagli.

Pensione anticipata a 51 anni
Alcune persone possono andare in pensione a 51 anni- Ossinotizie.it

In Italia ci sono diverse strade per accedere alla pensione anticipata: Opzione donna, Ape sociale, Quota 103. Persino la legge Fornero riconosce la possibilità di andare in pensione prima di aver compiuto 67 anni ai lavoratori che hanno raggiunto il requisito contributivo di 42 anni e 10 mesi o 41 anni e 10 mesi in caso di lavoratrici donne.

Diversamente, chi non può percorrere nessuna di queste strade, dovrà aspettare di aver compiuto 67 anni per ritirarsi dal lavoro. Sempre che gli anni di contributi siano almeno 20: altrimenti dovrà lavorare fino a 71 anni. C’è una categoria di lavoratori che, però, può andare in pensione ad appena 51 anni: ben 16 anni prima rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa.

Pensione a 51 anni: ecco come fare

Uno degli obiettivi del Governo Meloni è riformare il sistema delle pensioni e superare la legge Fornero che non favorisce il ricambio generazionale nel mondo del lavoro. Tuttavia, per mancanza di risorse economiche, la riforma delle pensioni è slittata al prossimo anno. Nel frattempo però alcuni lavoratori possono già lasciare il lavoro a 51 anni.

Come andare in pensione a 51 anni
L’importo della pensione anticipata dipenderà dal sistema di calcolo-Ossinotizie.it

La legge prevede che i lavoratori con una percentuale di invalidità pari o superiore all’80% possano andare in pensione a 61 anni se uomini e 56 anni se donne e gli anni contributivi richiesti sono 20. Ma se la disabilità riguarda la vista allora l’età pensionabile si abbassa ulteriormente: i lavoratori potranno ritirarsi a 56 anni e le lavoratrici potranno andare in pensione a 51 anni. Inoltre se si rientra in una delle tre deroghe Amato, è sufficiente aver maturato solo 15 anni di contributi.

La pensione anticipata per le persone con invalidità pari o superiore all’80% viene riconosciuta solo ai lavoratori iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria dell’INPS  e alle forme di previdenza sostitutive dell’Assicurazione generale obbligatoria stessa. Pertanto possono beneficiare di questa opzione solo i lavoratori dipendenti del settore privato: restano esclusi i lavoratori autonomi e i dipendenti del settore pubblico. La percentuale di invalidità deve essere riconosciuta da un’apposita commissione ASL in cui sia presente un medico dell’Inps.

Nel caso in cui l’istituto di previdenza sociale non vi riconoscesse l’invalidità o ve la riconoscesse ma in percentuale inferiore all’80% nonostante il parere del vostro medico, potete fare ricorso entro 180 giorni dall’esito negativo. Una volta ottenuta la possibilità di fruire della pensione anticipata a 51 anni, bisogna sapere che  è prevista una finestra mobile di 12 mesi: pertanto il primo assegno pensionistico vi verrà versato dopo un anno dal compimento dei 51 anni. L’importo della pensione varierà a seconda che venga calcolata con il sistema retributivo o con quello contributivo.

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