Da ieri un ponte sospeso di oltre 2 km collega le due sponde del Danubio, è una costruzione incredibile che ti lascerà senza parole.
Si tratta di un’opera ingegneristica realizzata da Webuild in collaborazione con la società giapponese Ihi Infrastructure Systems: il ponte Braila in Romania.
Il nuovissimo ponte è stato inaugurato il 6 luglio scorso e collegherà i porti del Mar Nero e il delta del Danubio ed è lungo ben 1975 metri, sorge a 38 metri sopra l’acqua e ha ben quattro corsie. Ecco la costruzione che anticipa il ponte sullo Stretto.
Ponte di Braila, inaugurato il secondo sospeso più lungo d’Europa
Un nuovo capitolo della storia della città rumena è appena cominciato, perché da oggi in poi i cittadini potranno raggiungere le due sponde del Danubio, senza doversi avvalere necessariamente dei trasporti su acqua, spesso disagevoli soprattutto nel corso dei lunghi e rigidi mesi invernali.
Le due sponde opposte del secondo fiume più lungo d’Europa sono collegate da ieri dal nuovo punto di Braila in Romania. Si tratta del ponte più lungo del Paese, e il secondo di tutta l’Europa.
Sorge a 38 metri sopra l’acqua e ha ben quattro corsie. La campata centrale è alta oltre 1.120 metri. La sua realizzazione è stata resa possibile grazie alla dalla politica di coesione dell’Unione Europea e, tecnicamente dalla collaborazione della società italiana Webuild, specializzata in questo tipo di strutture, e l’azienda nipponica Ihi Infrastructure Systems.
Il ponte di Braila è alto 192 metri, largo quasi 32 metri, la campata centrale di 1.120 metri. I lavori di costruzione del ponte sono cominciati ed iniziati nel 2019 e nel corso di 4 anni terminati. Si tratta di un progetto di respiro internazionale, che migliorerà la vita di tanti cittadini europei.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza della presidente della Romania Klaus Iohannis, ma non solamente c’era anche l’Ambasciatore italiano a Bucarest Alfredo Durante Mangoni e l’Amministratore Delegato di Webuild Pietro Salini, la Commissaria europea per i Trasporti Adina-Ioana Valean, il Sottosegretario italiano al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Tullio Ferrante.
L’Unione europea ha contribuito con un sostegno economico di 363 milioni alla costruzione del Ponte di Braila in Romania, attingendo ai fondi della politica di coesione. Il costo totale del ponte è stato di 435 milioni di euro. Pietro Salini, ad di Webuild ha anticipato che le stesse tecnologie verranno utilizzate per la costruzione del Ponte di Messina. Un’opera davvero imponente e grandissima mai realizzati.