L’intelligenza artificiale sta facendo molti progressi, tanto da riprodurre la voce dei santi. Ma la Chiesa non approva.
In questo periodo l’intelligenza artificiale sta compiendo passi da gigante con numerosi sistemi innovativi per ci permettono di compiere qualsiasi azione. Prima i chatbot, che hanno permesso addirittura di sostituire i motori di ricerca per trovare risposte a domande e scrivere testi rimodulati, poi sono arrivate le Ai covers, per riprodurre la voce dei cantanti su altre canzoni.
Che dire poi di Midjourney? Nato nel 2022 ha permesso di creare immagini artistiche attraverso l’Ia e comandi scritti. Questo sembra proprio il periodo in cui l’AI sta cambiando il modo in cui ci approcciamo con il virtuale e con i mezzi dell’informatica. Un cambiamento epocale che segna l’inizio di un’altra era.
L’IA con la voce dei santi, arriva anche Gesù
Ha fatto scalpore un recente annuncio in cui presto potremmo parlare anche con i nostri cari defunti grazie all’intelligenza artificiale. Il merito va ad un programma digitale. Sarà, infatti, possibile riprodurre la voce dei nostri cari e questo permetterà di conservare i ricordi delle persone che più amiamo e che non ci sono più.
Un’altra polemica è nata attorno alla nascita di un nuovo programma per parlare con Gesù, attraverso l’intelligenza artificiale. Il progetto si chiama Ask Jesus ed è un canale sperimentale su Twitch in cui le persone potranno interagire con una voce, AI Gesù, che si baserà sui principi del Signore.
Il servizio sarà disponibile 24 ore su 24 e ogni giorni, offrendo un talk show per chi cerca una voce spirituale che gli tenga compagnia. Per quanto sia curioso e attento ai bisogni dei più credenti, non si tratta di un canale religioso, ma legato a sviluppare tecnologie all’avanguardia.
Questa nuova possibilità arriva poco dopo le parole preoccupate di Papa Francesco, che denunciava i potenziali rischi dell’IA sull’umanità. Essendo arrivato da poco, non si è espresso su questo servizio, ma lo ha fatto in modo generico.
Il Papa ha espresso le sue preoccupazioni, legate alla possibilità che l’intelligenza artificiale possa diffondere discriminazioni e violenze. Lo stesso era stato tirato in ballo, quando con Midjourney erano state diffuse le sue foto con un piumone firmato. Le foto, riprodotte con l’Ia, erano realistiche tanto che molti le credevano autentiche.
Bergoglio si è mostrato molto preoccupato per quello che sta compiendo oggi l’Ia e ha fatto un appello per proteggere i più deboli da questa deriva. Lo ribadirà nella prossima Giornata della Pace della Chiesa Cattolica, prevista per Capodanno e forse parlerà anche del Gesù virtuale.
