Negli USA celebrato il Made in Italy in un nuovo evento tra innovazione e sostenibilità: invitati esperti e stakeholder.
Continuano gli eventi negli Stati Uniti per celebrare le attività e le eccellenze italiane, in un più ampio spirito di collaborazione fra USA e Italia, due Paesi legati da sempre da un proficuo scambio in ogni tipo di settore.
Organizzato dal Consolato d’Italia, LoveITDetroit è un progetto che sta puntando quindi, con una serie di conferenze, a dibattiti sulle attività del Bel Paese con esperti del settore direttamente in suolo americano. Di recente, è andato in scena un evento relativo all’impegno pioneristico dell’Italia nell’industria aerospaziale mondiale, mentre l’ultimo incontro è stato focalizzato sul Made in Italy.
Tramite LoveITDetroit, quindi, il Consolato d’Italia ha riconfermato la sua presenza (così come lo scorso anno) al “Detroit Month of Design”, particolare mostra dedicata aperta al pubblico fino al 30 settembre e con al suo interno una particolare installazione dedicata al Made in Italy.
L’installazione presente all’evento ha l’obiettivo di mostrare ai suoi visitatori il nuovo corso delle aziende italiane, capaci di perpetuare l’essenza del Made in Italy nel settore dell’automobilismo, pur comunque puntando ad un approccio che sia coerente con la sostenibilità. In concomitanza con l’apertura del Detroit Auto Show 2023, all’interno della mostra si è tenuto un panel con esperti e stakeholder sia per discutere del forte legame tra Detroit e l’Italia, specialmente Torino, per quanto riguarda il settore automobilistico, sia dei passi in avanti verso la transizione energetica.
“L’Italia è in prima linea sul fronte dell’innovazione nel settore dell’automotive” ha sottolineato (come riporta lapresse.it) l’ ambasciatrice d’Italia negli Usa, Mariangela Zappia, ricordando come molti modelli elettrici di assoluta qualità e rinomati in tutto il mondo siano presenti all’Auto Show 2023. ” L’Italia è in prima linea nella lotta al cambiamento climatico e si batte per questo a livello internazionale, quindi perché non usare il design come un veicolo per questo tema?” ha aggiunto poi la console italiana a Detroit, Allegra Baistrocchi.
Un evento volto a celebrare dunque la grande sensibilità dell’Italia alla tematica, a dimostrazione di come si possa comunque unire tradizione e qualità in termini di design ad una produzione sostenibile, che possa portare ad una sostanziosa diminuzione delle emissioni.
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