Ospite di Domenica in Justin Mattera ha ricordato l’ex marito Paolo Limiti: “Volevo dei figli, ma lui …”
Nella puntata di Domenica in andata in onda lo scorso weekend Mara Venier ha deciso di dare ampio spazio al ricordo di Paolo Limiti. Il conduttore e autore musicale era molto amato dal pubblico, ma anche dai colleghi. Artisti noti, volti televisivi e anche le maestranze nutrivano stima e affetto per Limiti che ha lasciato un segno nel mondo dello spettacolo.
Ospiti del salotto di Mara Venier personaggi come Iva Zanicchi, Tiziana Rivale, Giovanna Nocetti, Manuela Villa e Gigi Finizio che hanno ricordato Limiti come artista, ma anche come persona. Un uomo intelligente, colto ma soprattutto molto generoso. Gli ospiti hanno ricordato l’amico cantando alcuni celebri canzoni che Paolo Limiti ha scritto per loro e hanno cercato d’omaggiare il suo nome in modo positivo e allegro. Presente in studio anche Justine Mattera che era legata a Limiti in modo speciale.
I due sono stati sposati, un matrimonio basato su un affetto profondo e finito in modo civile. Justine ha rivelato i motivi della separazione, una rottura che non ha tuttavia segnato la fine di un’amicizia sincera e continuativa. La Mattera ha infatti affermato d’essere rimasta legata a Paolo fino alla fine dei suoi giorni, con lui parlava e si confidava anche dopo la fine del matrimonio. Hanno avuto sempre un’intesa speciale: come mai si sono separati’? Secondo la showgirl ad un certo punto i loro obiettivi di vita sono cambiati: ecco cosa ha rivelato Justine.
Justine Mattera: “Paolo non voleva fare il papà-nonno”
Justine Mattera ha confessato a Mara Venier e ai tanti amici di Paolo Limiti presenti in studio che l’ex marito non ha voluto figli. La Mattera era legata al conduttore, ma l’idea che non voleva dei bambini l’ha portata a fare scelte diverse che Limiti ha compreso e condiviso tanto da concordare sulla separazione.
La showgirl ha rivelato che Paolo non voleva fare il papà-nonno, solo l’idea lo faceva stare male: “Io volevo dei figli e lui diceva ‘io non posso fare il papà-nonno, non fa per me’, allora a quel punto… ci siamo separati di comune accordo, siamo rimasti sempre molto amici, sempre molto legati. Mi mancano i suoi consigli e le sue battute perché era spiritosissimo, aveva un humor inglese.”