Il divieto assoluto imposto a Kate Middleton da Palazzo Reale. Ecco cosa non può fare la principessa e perché
La vita dei principi è sicuramente piena di tanti confort e agi ed è molto invidiata sia dai sudditi che tutte le persone comuni. Tuttavia, non è facile perché ci sono alcune cose che a loro non è permesso di fare. Questo perché nella Royal Family ci sono delle regole precise, scritte o non scritte, che vanno seguite da tutti i membri della famiglia. La maggior parte di queste sono importanti per garantire la propria incolumità.
Alcuni divieti imposti sono così inspiegabili, poiché è difficile comprendere il perché il Palazzo Reale non consente ai famigliari alcune normalissime azioni che tutte le persone comuni possono compiere senza problemi. Una di queste è la regola imposta a Kate Middleton, che ha sorpreso perché nessuno ci aveva pensato prima d’ora. Ma cosa non può fare la principessa e perché?
La regola assurda imposta a Kate Middleton: è vietatissimo
Nella famiglia reale britannica, ogni azione è meticolosamente organizzata. Durante un’occasione al Chelsea Flower Show incentrata sulla meraviglia dei fiori e dei giardini, la principessa Kate Middleton ha partecipato al primo pranzo inaugurale insieme a circa un centinaio di studenti.
La richiesta dei giovani di chiedere alla principessa di firmare album e pezzi di carta come ricordo è stata respinta gentilmente perché la famiglia reale britannica non concede autografi. Così la principessa del Galles ha dovuto declinare la richiesta di concedere un autografo. Un no che ha dovuto dire a malincuore, perché deriva da regole che le sono state imposte da Palazzo Reale.
Questo veto ha lasciato una bambina molto delusa, che le ha chiesto il perché non poteva firmare. “Mi dispiace, ma non sono autorizzata a scrivere la mia firma, mi chiamo Catherine”. Il perché è dovuto da una regola non scritta che tutela la sicurezza della Royal Family. Come membro della famiglia reale, lasciare in giro una firma è considerata un rischio per la sicurezza. “È importante per noi proteggere la nostra identità”, ha spiegato la principessa del Galles.
Una delle uniche volte in cui questa regola è stata violata è stata quando Re Carlo, allora Principe di Galles, ha firmato un autografo per una vittima di devastanti inondazioni nel 2010, scarabocchiando “Charles 2010” su un pezzo di carta. Tuttavia si pensa che questa sia stata un’eccezione rara, ed è stato riferito che Carlo in genere risponde alle richieste di autografi con: “Scusa, non mi permettono di farlo”.