Due famosi foodblogger hanno deciso di fare una denuncia esponendo una pericolosa truffa. Ti servono della carne avanzata: di cosa si tratta.
In queste ore sta facendo scalpore la denuncia di due famosi foodblogger. Spunta fuori la truffa della bistecca, un conto salatissimo per della carne avanzata. Andiamo a vedere che cosa è successo alle due vittime.
Tra i lavori più in voga del momento troviamo certamente quello dei foodblogger. Cosa c’è di meglio di mangiare e mostrare ad una bella fetta di pubblico quanto servito dal ristorante visitato. A volte però c’è qualcosa che potrebbe andare storto, rendendo anche un’esperienza del genere traumatizzante. Questo ultimo scenario è successo proprio a Michele Ruschioni di “Braciami Ancora” e Paola Marsella.
I due foodblogger sono andati a cena a “La Maison de L’Aubrac”, ristorante che si trova a Rue Marbeuf, nell’ottavo arrondissement. Sui social, come loro solita, Paola e Michele hanno mostrato ai loro followers quanto il ristorante gli ha servito nel piatto. Per l’occasione hanno scelto di mangiare una bistecca. Ma proprio all’arrivo della portata, una brutta sorpresa ha lasciato di stucco i due. Scopriamo quindi cos’è successo a Michele e Paola.
I due foodblogger fanno partire la denuncia: “Servita carne avanzata”
Paola Marsella e Michele Ruschioni si sono quindi recati a La Maison de l’Aubrac per assaggiare una gustosa bistecca. Peccato però che il pezzo di carne in questione era tutto tranne che gustoso. Addirittura il piatto servito non era quello ordinato dai due. Andiamo quindi a vedere la disavventura raccontata dai due blogger.
All’arrivo della pietanza i due foodblogger hanno denunciato: “Non era assolutamente quella che abbiamo preso, molto più piccola, praticamente una presa in giro“. Queste sono le parole di Michele Ruschioni sul quotidiano Leggo. Inoltre quando l’influencer ha fatto notare l’errore al proprietario è subito partita una accesa discussione. Secondo il ristorante invece la bistecca era quella mostrata in foto.
Michele e Paola hanno deciso di denunciare il tutto via social allegando anche la foto. Solo davanti all’evidenza il ristorante ha ammesso il suo errore come testimoniato da Michele Ruschioni. Così il ristorante ha deciso di dare dieci euro di sconto alla coppia. Secondo il foodblogger il conto finale è venuto a fare 303 euro, una palese presa in giro per gli influencer. Il filetto che ha fatto infuriare Michele Ruschioni è costato 54 euro, scontato del 20% dopo l’accesa discussione.