La dieta alcalina contrasta le patologie oncologiche? Tutto quello che devi sapere secondo gli esperti del settore.
Gli ultimi decenni sono stati contraddistinti dalle più disparate diete. La salute sia fisica che mentale, come ben sappiamo, dipende fortemente da quello che mangiamo. I famosi detti ci ricordano: “come dentro, così fuori”, “mens sana in corpore sano”, ecc.
L’alimentazione, allo stesso tempo, può essere il primo fattore che alimenta o, al contrario, è in grado di contrastare determinate patologie. La dieta alcalina è quella di cui si è maggiormente dibattuto recentemente. Uno stile alimentare che secondo molti sarebbe in grado di contrastare tutta una serie di patologie, tra cui quelle di natura oncologica. A detta dei più, dunque, la dieta alcalina sarebbe capace di combattere i tumori.
Ogni volta che le diete fanno promesse, a volte anche piuttosto azzardate, è sempre bene affidarsi al parere dei medici e degli esperti di settore. Proprio per questo motivo, vogliamo oggi approfondire l’argomento e sentire il parere dei medici.
In primis, vediamo di che tipo di regime alimentare stiamo parlando. La dieta alcalina viene così chiamata perché riduce o elimina in gran parte l’assunzione di cibi “acidi” a favore di quelli, per l’appunto, alcalini, ovvero basici.
Un tal tipo di alimentazione, secondo molti sarebbe in grado di modificare il ph dei tessuti, agendo in modo da contrastare i tumori e le patologie oncologiche. Proprio su questo si sono espressi gli oncologi, smentendo categoricamente questa teoria.
Questa dieta è tornata particolarmente in voga negli ultimi anni, proprio per questa sua particolarità. A differenza degli altri stili alimentari, non viene coinvolto solamente il benessere psicofisico, ma la dieta agirebbe come un vero e proprio medicinale.
Le sue proprietà antitumorali hanno attirato la gran parte delle persone. In particolare perché, a sostenere questa dieta sono stati molti esperti nell’ambito della medicina olistica. Purtroppo, però, la medicina tradizionale ha smentito la teoria secondo cui l’assunzione di cibi basici rispetto a quelli acidi, sarebbe in grado di modificare il ph dei nostri tessuti e dunque di ridurre l’acidità del corpo. La teoria partiva dal presupposto che alcuni tipi di tumore si svilupperebbero più velocemente in un ambiente acido.
Da qui, l’idea di modificare l’alimentazione riducendo drasticamente o eliminando i cibi a ph acido. La teoria si è dimostrata però infondata, in quanto non è stata rilevata nessuna evidenza che la dieta alcalina contrasti o eviti in modo alcuno, la formazione di tumori.
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