La formazione del secolo è stata stilata. Gli undici campionissimi più forti di sempre uno accanto all’altro e come avviene sempre in questi casi c’è chi viene colto dall’estasi e chi, invece, ha qualcosa da ridire.
In Italia si possono stilare le classifiche più diverse, le più originali cercando sempre di mettere insieme un briciolo di competenza, una spruzzata di passione ed una quantità abbondante di sorriso.
Ma quando la materia prescelta è il calcio, occorre andare con i piedi di piombo. Non è un argomento qualsiasi, è “l’argomento”. Lì dove tutti si ritengono depositari della verità “vera ed assoluta”. Da noi parlare di calcio, al bar, in ufficio, in auto, è affrontare un argomento che fa aumentare la pressione del sangue, perché la passione pulsa nel cuore e batte forte al solo affrontare il discorso.
A fronte di ciò stilare la classifica dei migliori calciatori della storia e provare a creare l’undici ideale è un’opera quasi impossibile. Perché l’inizio di tale, complessa operazione sarà altamente professionale, competente e la prima scelta sarà probabilmente condivisa dagli altri interlocutori. Poi però il cuore inizierà a dettare i suoi giudizi. L’iniziale imparzialità verrà sempre più “inquinata” dalle simpatie, e relative antipatie, personali.
Tutto diventerà assai meno “scientifico”, ma molto più “fazioso”. E allora come fare?
La formazione del secolo è stata stilata, vi piace?
Quando ci si avventura nel progetto di voler stilare la formazione di calcio più forte di sempre, si sa già in partenza che sarà un impegno complesso e che, bene che vada, sarà molto criticato.
Non occorre certo una grande intelligenza, occorrerebbe, semmai, un minimo di competenza. Se però poi chi sceglie di imbarcarsi in questa avventura è l’Intelligenza Artificiale, protagonista assoluta dei nostri tempi, tutto cambia. A quel punto, infatti, entra in gioco la nostra curiosità di conoscere il suo metro di giudizio e le sue scelte conseguenti. Si parte con molto ipotetico, 4-3-3: Buffon tra i pali, linea difensiva composta, da destra a sinistra, da: Cafu, Baresi, Beckenbauer, Maldini. Centrocampo composto da Cruijff, Zidane e Maradona e il trio d’attacco formato da Pelè, Messi e Cristiano Ronaldo.
L’intelligenza artificiale è, in parole povere, una disciplina che studia la possibilità di realizzare sistemi informatici in grado di simulare il comportamento del pensiero umano. Nel caso specifico, riguardante la creazione dell’undici migliore del secolo, a nostro giudizio la scelta dei nomi, in ciascun ruolo, può essere in buona parte condivisa anche se rimangono fatalmente esclusi altri straordinari campioni, appartenuti a diverse epoche calcistiche. Certo è che trattasi di una formazione che, così schierata, non sarebbe mai potuta scendere in campo.
L’AI, intelligenza artificiale, però deve essere ancora un po’ migliorata, perché se c’è un argomento che non ammette superficialità ed incompetenza questo è proprio il calcio. Soprattutto in Italia.