Avete mai sentito parlare della Mozzarella di Bufala Nera? Si tratta di un prodotto genuino che fa bene alla salute, ma rimarrete senza parole quando scoprirete come viene fatta e dove si può trovare.
Da sempre la mozzarella è un prodotto per cui il nostro paese va fiero, visto che proprio dall’Italia, precisamente il meridione, è nata e in tutto il mondo si è diffusa. Si tratta dunque di un prodotto di grandissima qualità lanciato dal nostro paese e in grado di farci sorridere quando siamo all’estero.
La mozzarella nasce con due composizioni. Da un lato c’è quella prodotta con latte vaccino e che dunque si chiama “fior di latte”, dall’altro invece c’è quella che viene prodotta con il latte di bufala e appunto è di bufala. Esistono poi tante sottovarianti perché da questa si è arrivati alla burrata o alla mozzarella sia normale che di bufala ma nessuno o quasi conosce quella nera che è davvero una prelibatezza.
Come si fa la mozzarella di bufala nera?
Sicuramente la prima domanda che vi sarete fatti, pensando alla mozzarella di bufala nera, è come si fa? In questo caso è inutile negare che non è facile da spiegare a tutti. La nera di bufala viene inventata di fatto dal Caseificio D’Angelo e lanciata nel 2015 in quella che è la famosissima sagra della mozzarella di cancello ed Arnone. Il colore tipico di questo prodotto è dovuto all’utilizzo, durante la lavorazione, di carboni vegetali o attivi.
Questo è un rimedio naturale che regala alla mozzarella un particolare risultato quando ci troviamo ad assaggiarla sulle nostre tavole. Sono tutti effetti benefici che non si conoscono e che con un prodotto nuovo e diverso dal solito vanno analizzati per bene.
I processi benefici di questa mozzarella
Questo tipo di mozzarella ha dei processi benefici per la nostra salute. La presenza in lavorazione del carbone vegetale infatti la rende decisamente più digeribile. Attenzione perché chi è allergico al lattosio non può mangiarla, ma nonostante questo la mozzarella in questione diventa più facile da digerire per chi magari è leggermente intollerante o fa fatica a digerire i formaggi.
Il caseificio che la produce ci tiene a sottolineare che al di là del processo non ne va assolutamente a risentire il sapore. Perché sebbene abbia un gusto diverso dalla mozzarella di bufala non subisce un malus in fase di degustazione, anzi ha uno sprint in più. Ricordiamo poi sempre che per prima cosa nella vita si mangia con gli occhi e dunque anche solo a guardarla ci rendiamo conto di essere pronti a vivere un’esperienza del tutto particolare.
A cosa serve il carbone vegetale?
Il carbone vegetale ha un potere importantissimo infatti grazie alla sua porosità è in grado di intrappolare sostanze e gas evitando l’assorbimento di essere nel nostro apparato digerente. Si utilizza per ridurre i livelli di colesterolo e per andare a trattare la gravidanza con il suo flusso di bile. L’Efsa ha addirittura approvato il claim secondo il quale il carbone attivo contribuisce a ridurre dopo i pasti la flautolenza e dunque aiuta anche a digerire.
