Al pari degli infissi anche la zanzariera va pulita: scopriamo quali prodotti e tecniche utilizzare per non rovinarla o romperla.
La zanzariera impedisce agli insetti, come mosche, api o zanzare di entrare in casa. Si tratta di un elemento fondamentale soprattutto per chi vive a piano terra in prossimità di un giardino o in zone particolarmente umide, dove c’è un’elevata presenza di insetti.
Grazie alle zanzariere è possibile avere le finestre aperte e far areare casa, evitando l’ingresso di animali indesiderati. Tuttavia, anche la zanzariera va pulita, esattamente come gli infissi. Scopriamo quali sono i prodotti da utilizzare e le tecniche che permettono di pulire la zanzariera senza procurare alcun danno.
La zanzariera va pulita: la guida completa per una pulizia profonda senza danni
La pulizia della zanzariera dipende anche dal tipo di zanzariera installata. Ad ogni modo, queste reti sottili che impediscono agli insetti di entrare, purtroppo trattengono polvere, residui di pioggia e smog. Per questo motivo, in un modo o in un altro, è necessario, di tanto in tanto, provvedere alla pulizia delle stesse.
In questo modo, si riesce a preservare la zanzariera ed evitare che il materiale intrappolato nella rete, con il tempo, sia causa di deterioramento per la presenza della polvere o dei pollini che rimangono intrappolati durante la stagione primaverile.
Per pulire le zanzariere non è necessario smontarle. In questo modo, si riesce a garantire l’igiene della zanzariera evitando che durante la fase di smontaggio e montaggio delle stesse si faccia qualche danno.
Per evitare di sporcare il pavimento prima di procedere con la pulizia è opportuno adagiare dei fogli di carta o di giornale. A questo punto bisogna procedere innanzitutto con la rimozione della polvere. Per quest’operazione è possibile avvalersi dell’aspirapolvere o di spazzole e pennelli, da usare con delicatezza.
Terminata questa fase è possibile procedere alla pulizia vera e propria, con una soluzione di acqua e bicarbonato o aceto. In alternativa, è possibile usare anche il detersivo per i piatti o lo sgrassatore.
La soluzione di acqua e detergente deve essere applicata con un panno, in maniera abbondante. Successivamente è possibile rimuovere l’acqua in eccesso con lo stesso panno strizzato. Questo passaggio si esegue con delicatezza, per evitare di procurare danni alla zanzariera.
In fine, l’asciugatura avverrà in maniera spontanea e veloce. Ma, è importante ricordare di lasciare la zanzariera aperta (non arrotolata) per evitare la formazione di muffe.