Le mani sono il primo strumento con il quale il bambino si porta il cibo alla bocca. In realtà, questa abitudine gli fa bene: ecco perché.
Quando un bambino inizia lo svezzamento, intorno ai sei mesi e comunque solo quando è in grado di stare seduto in autonomia, solitamente il primo modo con il quale si porta il cibo alla bocca è attraverso le mani. Con queste, tocca gli alimenti, ne percepisce la consistenza e inizia a prenderci confidenza: quando è convinto, poi, li avvicina alla bocca e li mangia.
Soprattutto con l’autosvezzamento, che è una modalità di svezzamento che prevede che il bambino mangi ciò che mangiano gli adulti in famiglia e non pasti liquidi o cremosi preparati apposta per lui, solitamente a un certo punto i genitori iniziano ad introdurre nelle sue abitudini alimentari l’uso della forchetta. In realtà, però, fargli consumare i pasti con le mani non è un’abitudine da eradicare, anzi: ecco perché fa bene.
Perché mangiare con le mani, da bambini, è utile: parla la scienza
L’Università di Nottingham ha studiato come permettere ai bambini fi mangiare con le mani ha benefici sulla loro educazione alimentare e sulla loro salute psicofisica. L’analisi è stata condotta su 155 bambini di età compresa tra i 20 mesi e i 6 anni e mezzo: sono stati divisi in due gruppi. Il primo è stato alimentato con pappe servite con delle posate; il secondo ha consumato piccole porzioni di carboidrati e proteine, con le mani. Al primo gruppo, a fine pasto, è stato dato un dolce mentre al secondo della frutta e della verdura.
Sorprendentemente, i bambini ai quali è stato concesso di mangiare con le mani, a fine pasto, hanno scelto spontaneamente di consumare frutta e verdura. Secondo gli scienziati, questo accade perché chi si alimenta con le mani non teme il tocco del cibo e, soprattutto, ne ha un rapporto più diretto: sembra che questo possa influenzare anche il rapporto futuro di questi bambini con il cibo e, quindi, favorire un’alimentazione più sana.
Se i vostri piccoli di casa tendono a preferire le mani alla forchetta e al cucchiaio, cercate di non scoraggiare questo comportamento, spiegandogli che in alcune situazioni è necessario usarli ma in altre gli è concesso di usare le mani. In questo modo, favorirete un rapporto più sano con il momento dei pasti, spesso conflittuale tra figli e genitori.