Siete amanti del riso e vorreste utilizzarlo per fare una dieta ma avete bisogno di qualche indicazione utile? Eccole per voi
L’Italia è il paese della pasta per eccellenza. Infatti, pare che solo nelle case degli italiani e nei ristoranti dello stivale si possa gustare questo alimento, che viene cucinato veramente in tutti i modi possibili. Creare la pasta e modellarla a seconda dei gusto ha reso questo cibo molto popolare, tanto è vero che gli spaghetti ad esempio vengono cucinati spesso anche all’estero. Ma tra i primi piatti che si possono gustare, non si può non menzionare il riso.
Questo alimento, allo stesso modo della pasta si può accompagnare a moltissimi ingredienti, tra cui il pomodoro, i legumi, le verdure. Sia il riso tradizionale che quello integrale sono molto amati e venduti nei supermercati, per le note proprietà nutritive che hanno al loro interno. Però una delle domande che molte persone si pongono è se si possa utilizzare il riso per fare una buona dieta equilibrata. Questo perché talvolta si ritiene che l’amido del riso bianco specialmente, possa nuocere all’organismo. E inoltre quanti carboidrati contiene il riso rispetto alla pasta?
Quali sono le fasi della dieta del riso da seguire?
C’è da dire che mentre la pasta è un alimento famoso e consumato soprattutto in Italia, il riso invece viene utilizzato a livello mondiale e sembra essere estremamente indispensabile. Ma ci chiediamo se per fare una dieta, mangiare il riso possa essere d’aiuto, dato che ha una buona quantità di nutrienti. Secondo alcuni studi pare che il riso abbia meno calorie rispetto alla pasta, nonostante sia in grado di saziare molto durante il pranzo o la cena, tanto è vero che spesso lo consumiamo in sostituzione di un pasto completo.
Quindi la risposta al nostro quesito è affermativa, per cui possiamo utilizzare facilmente il riso per fare una buona dieta, e per renderla più ottimale possibile, potremmo seguire tre tappe durante l’alimentazione. Se facciamo attenzione, per i primi sette giorni all’inizio della dieta possiamo accompagnare il riso ad una buona dose di frutta, per non patire troppo la mancanza di altri alimenti.
Nella tappa immediatamente successiva, potremmo aggiungere le sostanze proteiche che troviamo per esempio nel pollo, nel tacchino o in alcuni pesci. Anche il legume è molto utile allo scopo. Nella tappa finale invece, dopo aver trovato un giusto equilibrio alimentare, potremmo tornare a consumare delle sostanze speziali, a base di amido ed oli, ma senza mai esagerare.
