Comoda e sicura, la lunch box non è utile solo in ufficio ma può rivelarsi una vera salvezza anche al mare, d’estate: ecco come organizzarla
Chi si porta tutti i giorni il pranzo da casa, quando va a lavoro, lo sa bene: più che il tempo e la fantasia, ciò che è necessaria è l’organizzazione. Avere gli strumenti giusti come coltelli, taglieri e padelle ben funzionanti è importante affinché quando si cucini ci si impieghi poco tempo e, al tempo stesso, è fondamentale anche avere i giusti contenitori per portarsi il cibo a lavoro. Le lunch box devono essere resistenti, ben isolate e soprattutto pratiche: ecco come puoi organizzarle, per quando vai al mare.
Ormai molto diffuse e conosciute da tutti per via della loro comodità e praticità, di lunch box oggi ne esistono di tantissime tipologie diverse. Da quelle con un unico scomparto a quelle con due o tre reparti per i diversi alimenti, ne esistono in vetro, in plastica o anche in latta, con il coperchio a chiusura ermetica o con l’elastico tutto intorno al perimetro. Se però le volete portare anche al mare, ecco cosa dovete sapere: vi svolteranno la vacanza.
Lunch box al mare: i consigli migliori
Se volete sfruttare il vostro lunch box anche durante le ferie estive, per esempio per portarvi al mare un po’ di frutta e verdura da consumare durante la giornata, dovete considerare che dev’essere pratico e soprattutto ampio: solitamente, quando si è in spiaggia, il cibo che si porta viene condiviso, per cui è meglio averne uno grosso rispetto a uno minuscolo.
Inoltre, importanti sono le prestazioni termiche del vostro contenitore: se non avete la possibilità di inserirlo all’interno di un frigorifero o di una borsa frigo portatile, è importante che mantenga il più possibile il fresco, così che gli alimenti al suo interno si conservino al meglio soprattutto se si tratta di frutta e verdura.
Valutate poi le sue dimensioni anche in base alla grandezza della vostra borsa frigo, se l’avete: non compratene uno che non ci sta, poiché sarebbe del tutto inutile e vi costringerebbe ad acquistarne una nuova o, peggio, a mantenerlo per tutto il giorno al di fuori e quindi al caldo del sole.
Infine, scegliete un prodotto che non si rovini troppo facilmente poiché la spiaggia, con la sabbia, l’acqua salata e il sole, potrebbe scolorirlo, rigarlo o in ogni caso segnarlo: preferite contenitori “da battaglia”, senza spenderci troppo così che anche se si rovinano non vi dispiaccia.