Una notizia terribile per tutti gli appassionati di calcio: il club rossonero ha espresso parole di cordoglio.
Il mondo del calcio è stato travolto da alcuni terribili lutti negli scorsi mesi, che hanno gettato nello sconforto tutti i tifosi. Lo scorso dicembre se n’è andato Sinisa Mihajlovic dopo aver combattuto a lungo contro una forma di leucemia molto aggressiva. L’ex giocatore e tecnico serbo si è spento all’età di 53 anni, lasciando sua moglie Arianna Rapaccioni e i suoi cinque figli, Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nicholas.
Qualche settimana dopo un altro tremendo lutto ha fatto piangere milioni e milioni di appassionati di calcio in Italia e nel mondo. Gianluca Vialli è morto il 6 gennaio 2023 in una clinica di Londra, anche lui dopo aver lottato per anni con un tumore al pancreas: una scomparsa che ha devastato la sua famiglia e i suoi tantissimi amici, tra cui il tecnico della Nazionale italiana, Roberto Mancini.
Proprio nelle scorse ore è arrivata un’altra notizia che i tifosi non avrebbero mai voluto ricevere. All’età di 85 anni si è infatti spento lo storico vice di Fabio Capello, che ha accompagnato il celebre tecnico in tutte le sue avventure in panchina, spesso caratterizzate da grandi successi.
Addio allo storico vice: il ricordo commovente dei rossoneri
Stiamo parlando di Italo Galbiati, venuto a mancare nella giornata di mercoledì e ricordato con un tweet dal Milan, di cui è stato anche allenatore della prima squadra nella prima metà degli anni ’80. “Ci ha lasciati Italo Galbiati, punto di riferimento del mondo rossonero e punto di forza di tante imprese della storia del Milan – si legge nel tweet dei rossoneri – Ci stringiamo alla famiglia con affetto e commozione“.
Il ricordo più intenso non poteva che essere quello di Capello, che si è commosso in diretta su Sky mentre ricordava il suo vice e grande amico. “Ho perso un amico, un grande allenatore che era amato dai giocatori per quello che faceva per loro – le parole di Capello – Li allenava per migliorarli. E’ stata una fortuna incontrarlo e averlo come secondo. Tutti i giocatori che ha allenato mi hanno chiamato oggi, da Roberto Carlos a Butragueno“.
Cresciuto come calciatore nell’Inter, Galbiati si è affermato soprattutto al Lecco, dove ha giocato dal 1960 al 1966. Terminata la carriera da calciatore, Italo Galbiati è diventato prima dirigente nerazzurro e poi allenatore del Milan. Nel periodo rossonero strinse il sodalizio con Fabio Capello, che lo portò a diventare vice del tecnico in tutte le squadre dove ha allenato Don Fabio: dalla Roma al Real Madrid, passando per la Juve, la Nazionale inglese e quella russa.
Ci ha lasciati Italo Galbiati, punto di riferimento del mondo rossonero e punto di forza di tante imprese della storia del Milan. Ci stringiamo alla famiglia con affetto e commozione. pic.twitter.com/aOh8QTgo6E
— AC Milan (@acmilan) March 8, 2023