Tantissime persone soffrono di mal di schiena da lieve ad intenso. Le cause possono essere molteplici, ma ce n’è una che viene spesso sottovaluta pur essendo tra le più frequenti.
In pochissimi ne sono a conoscenza, si tratta di un comportamento errato che viene compiuto quotidianamente e che spesso non si ritiene responsabile della improvvisa comparsa di dolori alla schiena. Un errore che induce spesso ad attribuire il dolore ad altri fattori, allontanandosi dalla soluzione.
Alzi la mano chi non ha sofferto almeno una volta di mal di schiena nella propria vita. Si tratta di un dolore che può presentarsi in forme lievi, intense sino a divenire invalidanti per la persona che ne è colpita. Il suo esordio può scaturite da eventi traumatici, come una caduta, sottoporsi ad un’attività fisica intensa senza l’opportuno riscaldamento o ancora, in seguito ad incidenti.
Solo in pochi casi la comparsa del mal di schiena è da imputare alla presenza di patologie più gravi, come alterazioni della colonna vertebrale o malattie autoimmuni. In ogni caso e specie se il dolore non accenna a diminuire col passare del tempo, è sempre opportuno rivolgersi al medico di fiducia per accertarne le cause per trovare la soluzione più consona.
Il mal di schiena ha una causa frequente ma spesso ignorata
Fatta questa dovuta e doverosa premessa, va detto che in molti sottovalutano uno dei fattori scatenanti di questo disturbo. Si tratta di un atteggiamento che assumano 6 persone su 10 in modo del tutto inconsapevole e che facilita l’insorgere del dolore, si tratta di quel comportamento che comunemente viene definito come cattiva postura.
Una postura scorretta infatti può favorire la comparsa dal mal di schiena, perché il carico sulla colonna vertebrale aumenta, causando il dolore. Ecco perché per prevenirne l’insorgenza e per mantenere la colonna vertebrale sana è necessario correre ai ripari. Ma non solo per il fisico.
Studi recenti hanno infatti dimostrato che assumere una posizione eretta, aperta e sana migliora la respirazione incidendo benevolmente anche sull’assetto psicologico. Chi naturalmente tende a mantenere una posizione della schiena dritta è più sicuro di se stesso, ha maggiore fiducia negli altri, è propositivo e reattivo.
Al contrario, gli esperti hanno confermato che coloro che presentano una postura “chiusa” con le spalle che cadono in avanti, sperimentano spesso vissuti di ansia, di inadeguatezza ed insicurezza. Queste emozioni si riverberano sul mondo esterno, penalizzando l’area della socialità. Non è più dunque un mistero, sussiste una correlazione tra la postura ed il maggiore o minore benessere psicofisico.
Prestare attenzione al modo in cui si “presenta al mondo” è importantissimo sia per il corpo che per la mente ma attenzione, nel caso in cui ci si dovesse accorgere di assumere posture errate è opportuno chiedere l’aiuto di un professionista ed evitare metodiche fai da te.
