Un semplice mal di testa può celare patologie abbastanza gravi. Una in particolare è molto diffusa e richiede un intervento tempestivo.
Non tutti i mal di testa sono provocati dalla stanchezza ma possono essere un chiaro segnale di una malattia che causa sofferenza a molte persone, tra cui vari vip.
Richard Gere, Victoria Cabello, Ben Stiller, Bella Hadid, Justin Bieber, George W. Bush, Avril Lavigne, Kelly Osbourne, questi personaggi sono accomunati non solo da fama e successo ma anche da una fastidiosa patologia, che provoca gravi effetti sull’organismo. Per questo motivo, non si dovrebbero mai trascurare i sintomi come cefalea e affaticamento, specialmente se si verificano con frequenza costante.
Una malattia subdola e silente, che nasconde insidie e provoca atrici sofferenze: da cosa è causata?
Secondo l’ISS (Istituto Superiore di Sanità), questa malattia, negli anni compresi tra il 1992 e il 1998 ha colpito più di un migliaio di italiani. Dai dati emerge che la maggiore incidenza c’è stata in Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna e Trentino Alto Adige, mentre le meno colpite sono state le Regioni centro-meridionali.
Il Paese più colpito al mondo sono gli Stati Uniti, dove la malattia è la più trasmessa dopo l’HIV, ma si sta diffondendo ovunque, anche in Europa, a causa del riscaldamento globale. I fastidi iniziano con la comparsa di un piccolo eritema cutaneo che, man mano, si ingrandisce fino ad assumere le dimensioni di una moneta. Ma da cosa è provocato?
La patologia prende il nome di Malattia di Lyme ed è divenuta molto famosa dopo che Justin Bieber è stato costretto a rimandare il suo tour. La popstar statunitense, infatti, ha dichiarato di essere affetto da una particolare infezione che gli causa molteplici problemi fisici.
Anche la presentatrice italiana Victoria Cabello qualche tempo fa ha confessato il suo calvario, che l’ha costretta ad un lungo periodo di riabilitazione e ad una terapia farmacologica molto invasiva.
La causa della malattia è un batterio, la Borrelia, che si trasmette all’uomo tramite la puntura di una zecca del genere Ixodes, presente soprattutto sugli animali selvatici (volpi, lepri, roditori, caprioli).
Inizialmente, provoca un eritema che si ingrandisce lentamente e, dopo qualche settimana, sfocia in forti mal di testa, brividi, stanchezza perenne, alterazioni delle funzioni dell’apparato muscolo-scheletrico (soprattutto artrite cronica) e disturbi più gravi come problemi all’apparato cardiovascolare (miocardite) e al sistema nervoso centrale e periferico (meningite, encefalomielite, disturbi del sonno e comportamentali).
Se non viene curata in tempo, può addirittura assumere carattere cronico. Per evitare che i sintomi possano degenerare e colpire anche gli organi interni, se si ha il sospetto di essere stati punti da una zecca, bisogna recarsi immediatamente dal medico.
