Un nuovo ribaltone climatico in questa pazza estate 2023: ecco cosa porterà con sé il ciclone Poppea in arrivo sull’Italia.
Il fatto che, già da questi giorni, non avremo più il caldo torrido tipico di quest’estate è, paradossalmente, il dato meno importante e forse anche meno preoccupante. Il ciclone Poppea, in arrivo sull’Italia, non solo abbasserà le temperature, ma potrebbe causare anche nuovi fenomeni estremi. Ecco cosa accadrà sull’Italia già a partire dalle prossime ore.
Il cambiamento climatico è una piaga che andrebbe combattuta con azioni politiche efficaci e di sistema. Una delle prove maggiormente tangibili del fatto che il pianeta ci stia lanciando dei segnali inequivocabili è data da quest’estate 2023, probabilmente la più pazza della storia.
Abbiamo infatti vissuto i mesi di maggio e giugno, che di primaverile ed estivo hanno avuto ben poco. Temperature e clima autunnale, ma, soprattutto, eventi estremi come l’alluvione in Emilia Romagna, che ha causato morte e devastazione.
Poi il mese di luglio, con temperature invivibili: costantemente sopra i 40 gradi centigradi per giorni e giorni, con punte di quasi 50 gradi soprattutto nelle aree interne. Il mese di agosto, poi, dopo i primi giorni con l’eccezionale grandinata che ha colpito il Nord del Paese, si è assestato su un’estate tutto sommato di tipo mediterraneo, come eravamo abituati a conoscerla. Ma ora, già dalle prossime ore, ecco il nuovo ribaltone climatico, che potrebbe portare anche non pochi disagi sull’Italia.
Arriva il ciclone Poppea: rischio eventi estremi
La colpa è del ciclone “Poppea”, che ben presto si abbatterà sul nostro Paese. Una perturbazione di origine atlantica che raggiungerà il nostro Paese tra il 26 e il 27 agosto, portando instabilità, perturbazioni, piogge e anche grandinate.
I giorni più difficili, invece, dovrebbero essere quelli del 30 e del 31 agosto, quando una carica di temporali violenti raggiungerà il nostro Paese. A essere maggiormente interessate dovrebbero essere le regioni del Centro-Nord, dove potrebbero verificarsi forti temporali e violente grandinate. Quindi, ancora una volta fenomeni estremi, proprio come quelli che caratterizzano i cambiamenti climatici.
Tutto ciò, comunque, sarà preceduto da temperature ancora molto alte con picchi fino a 37-39°C nelle grandi città quali Firenze, Roma, Bologna, Prato, Terni, Pavia, Alessandria, Rovigo. Ecco, dunque, l’estate 2023, che sarà ricordata come la più pazza della storia. Dal ciclone Poppea, comunque, sarà investito anche il Sud dell’Italia e saranno colpite anche le Isole che, fino al passaggio della perturbazione atlantica, registreranno comunque temperature molto elevate.