Meteo, le temperature troppo alte preoccupano. Scatta il bollino per chi lavora. Ecco cosa significherà il colore rosso.
Un tempo si diceva che l’estate fosse la stagione più bella dell’anno. Non a caso è sempre stata definita la bella stagione. Tuttavia a partire dal 2003 le condizioni climatiche sono ben diverse da quelle di un tempo. Nel periodo estivo ha sempre fatto caldo, tuttavia negli ultimi anni le temperature hanno superato troppo spesso i 40 gradi.
Un meteo che spaventa e allarma l’intera popolazione. Difatti se fino a poco fa l’estate ed il caldo erano amati dalla maggior parte delle persone, oggi queste temperature hanno fatto cambiare idea un po’ a tutti. Del resto potrebbe sembrare un luogo comune ma l’estate è bella prevalentemente per coloro che non svolgono lavori particolarmente fisici e stancanti. Non tutti gli ambienti di lavoro sono climatizzati, ed alcuni dipendenti sono costretti a lavorare all’esterno, in compagnia del solleone.
In particolari condizioni, lavorare con temperature elevati può diventare pericoloso per la salute. Cosa fare, dunque, per contrastare i danni del caldo? Bisogna cambiare rotta e riorganizzare l’assetto lavorativo.
Allarme meteo: scatta il bollino rosso per chi lavora
L’estate è bella, ma fino ad un certo punto. Certo si può andare al mare, ci sono più ore di sole, e la sera si tende ad uscire di più. Tuttavia, oltre questi pochi aspetti positivi, nei mesi estivi le temperature elevate tendono a rendere la vita impossibile. Molto spesso si raggiungono i 40 gradi e non sono certo facili da sopportare.
La colonnina di mercurio va su e le forze vanno giù. Nel corso della giornata svolgere qualsiasi attività diventa difficile se non impossibile. E se al mare o in montagna si riesce ad ottenere un po’ di refrigerio, lo stesso non si può dire della città.
Con un meteo di questo tipo andare a lavoro diventa una tortura. Non tutti hanno la possibilità di poter avere il climatizzatore nel proprio ufficio. Inoltre va tenuto contro che per raggiungere il posto di lavoro molto spesso occorre prendere dei mezzi pubblici anche molto affollati.
Dunque stando a quanto ritiene Confindustria, per tutelare i lavoratori dinanzi a questo allarme meteo, andrebbero prese delle misure di sicurezza. Nelle giornate in cui le temperature risultano troppo elevate, dovrebbero essere dei bollini rossi. Per valutare il rischio che un dipendente corre recandosi a lavoro vengono indicati vari livelli, indicati con i colori dal verde al rosso. Dunque il verde indica che non vi è alcun pericolo, il giallo un allarme moderato, l’arancione un allarme di media entità e il rosso allerta massima.
Nelle giornate da bollino rosso andrebbe istituito l’obbligo dello smart working così come è avvenuto con il covid. In questo modo i dipendenti potrebbero rimanere a svolgere le proprie mansioni da casa. E voi cosa ne pensate di questa possibilità?