“Mi hanno aggredita”, Suor Cristina e il “dramma” all’ Isola dei Famosi: cosa è successo davvero

Si tratta della sua prima esperienza in tv in un reality show, L’Isola dei Famosi, per l’ex suora Cristina Scuccia.

Lei, Cristina Scuccia è una delle naufraghe de L’Isola dei Famosi, la trasmissione che va in onda su Canale Cinque condotto da Ilary Blasi, con l’aiuto di Vladimir Luxuria (al suo secondo anno come opinionista) e di Enrico Papi, per la sua prima volta in questo ruolo.

L’ex suora ha già partecipato ad un reality, The Voice, anche se è differente dall’esperienza che sta facendo ora in Honduras. Cristina Scuccia si è lasciata alle spalle la sua vita da suora e secondo Vladimir Luxuria il vero motivo per il quale lo ha fatto lo deve ancora dire. Lo farà all’isola? Per scoprire cosa deciderà di fare l’ex suora bisognerà guardare il reality show, in onda tutti i lunedì in prima serata.

Isola dei Famosi, Cristina Scuccia “che ci faccio qua?”

Nelle puntate scorse, però, la Scuccia si è lasciata andare ed ha parlato di come sta vivendo questa sua esperienza sull’isola. La convivenza non è mai semplice, soprattutto tra persone che si conoscono poco. Nelle scorse puntate ha affermato “qui è tosta, avevo sottovalutato tante cose. Ma anche questa è una prova, piano piano proverò ad affrontarla”. Anche se la cosa più difficile da affrontare oltre alla fame è appunto la convivenza.

La naufraga ha poi continuato a dire che si dà molto da fare per cercare “di fare sempre tutto, anche per gli altri”, per poi proseguire ancora “nella comunità religiosa si tendeva ad un bene unico, qui vedi chi la vive come se fosse un’esperienza spirituale e chi invece come un palcoscenico”.

Non è facile avere a che fare con il mondo dello spettacolo, tanto che alcune volte si è sentita come “un pesce fuor d’acqua” e molto spesso ha pensato “che ci faccio qua?”. È un’esperienza unica nel suo genere, tanto che l’ex suora ha ammesso cosa le piace di più, ovvero svegliarsi con il suono del mare.

“Mi piace anche il mio coraggio davanti alle mie paure. Ho paura degli animali, ma ho continuato a dormire” è quanto afferma la Scuccia, per poi aggiungere che la cosa più difficile non è tanto la fame “potrei andare avanti senza mangiare ancora un po’”, ma trova “molto difficile trovare il linguaggio giusto per entrare in empatia con tutti”.

Ha notato che basta veramente poco per far scoppiare una lite e la maggior parte delle volte non si può parlare “perché vieni aggredita”. Trova molto difficile riuscire ad entrare in sintonia con le altre persone. Ma alla fine non ha paura degli altre persone ed ha capito che per convivere deve “limare delle cose” sue.