Arrivano altre specie aliene in Italia: altro che granchio blu. Allarme per i loro effetti sull’agricoltura. Ecco di cosa si tratta.
Nelle scorse settimane si è parlato tanto di granchio blu e della sua presenza in molte località italiane. Questa specie è definita aliena, perché non ha mai vissuto sul Mediterraneo fino ad ora. L’animale è infatti tipico dell’Oceano atlantico, una vera e propria specie tropicale, portata sui nostri mari a causa dell’aumento delle temperature.
L’invasione è stata segnalata soprattutto in Sardegna, in Sicilia e altre regioni del Sud Italia e i produttori, minacciati dalla presenza del granchio blu, si sono domandati sulla necessità di renderlo una pietanza e introdurlo nel commercio. L’allarme era stato lanciato dalla Coldiretti, rivolto al Governo, sull’effetto del granchio blu sulla pesca e allevamento di mitili.
Altre specie aliene in Italia: è una vera e propria emergenza
L’aumento delle temperature sta portando specie sconosciute di animali nelle nostre regioni. Questo non porta effetti positivi, in quanto sono una minaccia per la flora e la fauna locale. Le segnalazioni sono tante sugli insetti e pesci che stanno preoccupando molti italiani.
Nelle settimane scorse è stato segnalato una specie di calabrone asiatico, ovvero la temibile vespa orientale. Questo insetto è stato visto anche a Roma. Poi sono stati avvistati alcuni esemplari di moscerino dagli occhi rossi, fino alla cimice asiatica e la cinipide del castagno alla Xylella. Tutti questi allarmi sono stati lanciati dalla Coldiretti, perché sono stati riscontrati danni all’agricoltura.
Un altro insetto è la cimice marmorata della Cina, che rovina i frutti rendendoli non commestibili. Un animale molto prolifico, che sta colpendo centinaia di coltivazioni in tutto il territorio italiano. Sono stati segnalati anche alcuni uccelli, come il pappagallino monaco, una specie originaria dal Sudamerica che distrugge frutta e mandorle.
Centinaia di alberi sono stati distrutti dal Bostrico Tipografo, un coleottero che si insidia dentro la corteggia, interrompendo la linfa. Le specie prese di mira sono gli abeti e il pino silvestre. Sugli alberi è stato riscontrato anche Drosophila suzuki e il Torimus sinensisi, entrambi dalla Cina.
Questi insetti sono dannosi come il punteruolo rosso, specie che non se ne è più andata e che sta continuando da dieci anni a fare strage di palme. Purtroppo l’aumento delle temperature sta portando animali alieni e l’associazione Coldiretti, lanciando l’appello, si è rivolta al governo per chiedere una soluzione per salvare il settore della agricoltura, già in crisi per altre cause.