Avete spesso la pancia gonfia? Potreste soffrire di un’intolleranza che pochi conoscono. Fate subito i test per verificare.
La pancia gonfia non è sempre sinonimo di chili di troppo, anzi spesso hanno un ventre gonfio persone molto magre. Potrebbe trattarsi di un’intolleranza poco conosciuta.
La pancia gonfia è un disturbo piuttosto diffuso e non riguarda solo persone in sovrappeso: anche persone magre possono accusare spesso questo fastidio. Non è piacevole a vedersi e crea disagi come crampi e flatulenza. Non è sicuramente un disturbo da sottovalutare perché alla base possono esserci intolleranze e malfunzionamenti dell’intestino. In genere basta aggiustare un po’ il tiro a tavola, eliminare dolci, cibi lievitati e bevande gassate e tutto si risolve. In alcuni casi è opportuno anche fa una cura con i fermenti lattici. Ma se il problema della pancia gonfia persiste è bene consultare un medico: potrebbe trattarsi di un’intolleranza.
Pancia gonfia: ecco le cause
Come anticipato la pancia gonfia è un problema che può colpire indipendentemente dal peso. Non è raro vedere donne o uomini in perfetto peso forma se non addirittura molto magri ma con il ventre gonfio. Molto spesso si tratta di un’intolleranza ancora poco conosciuta.
Chi soffre di pancia gonfia, in gran parte dei casi, ha un’intolleranza al lattosio o all’istamina. Queste due sostanze se non vengono scomposte e digerite causano gonfiore e possono dare luogo a fenomeni fastidiosi come crampi, diarrea o costipazione.
Dunque massima attenzione e fate il test se avete il dubbio. In commercio, in alternativa al latte, esistono prodotti specifici senza lattosio oppure bevande vegetali a base di mandorla, soia,avena, riso, nocciola che possono essere consumati da chi è intollerante al lattosio. L’istamina, invece, si trova soprattutto in pomodori, cioccolato, vino rosso e salame: dunque bisogna eliminare questi cibi almeno per un po’.
Tuttavia, a volte, la pancia gonfia può essere causata anche da altri motivi. Anche lo stress incide in misura importante. Mangiare troppo in fretta ci fa ingurgitare aria che si trasforma in gonfiore addominale. Mangiare determinati cibi provoca gonfiore: broccoli, cavoli, cipolle, ravanelli, legumi, lattuga. Se soffrite di gonfiore tutti questi ortaggi vanno evitati come va evitato un eccesso di fibre che possono irritare l’intestino.
Meglio prediligere yogurt, zucchine, cereali integrali. Da evitare anche zuccheri e cereali raffinati. Infine la pancia gonfia può essere il sintomo di una cattiva flora batterica intestinale. Se la flora batterica non è sana ci fa accumulare gas. Anche in questo caso è opportuno consultare un medico.
Inoltre per prevenire questo disturbo è opportuno mangiare lentamente e masticare molto: la prima digestione inizia proprio in bocca. Meglio evitare bibite gassate e zuccherate, birra e alcolici. La frutta meglio consumarla a colazione o come spuntino e non dopo i pasti a base di pasta o carne o formaggi perché induce un certo gonfiore. Dopo i pasti sarebbe una buona abitudine fare una passeggiata di 30 minuti almeno che agevola i processi digestivi.