Vuoi la cappa sempre perfettamente pulita? Ecco il modo perfetto per farla splendere al meglio e ogni quanto tempo devi farlo.
Gli elettrodomestici che usiamo in cucina devono sempre essere tenuti al meglio per quanto riguarda la pulizia, hanno tutti a che fare con il cibo. Dal frigorifero ai fornelli, dal forno alla cappa ci porta via molto tempo pulire tutto accuratamente anche perché alcuni di questi lavori vanno fatti quotidianamente. Fortunatamente alcuni elettrodomestici possiamo pulirli ogni tanto, ma ciò non toglie che sia un lavoro impegnativo mantenere pulita una cucina.
Tutto si sporca facilmente: mentre stiamo cucinando ci cade qualcosa oppure solo per passare i cibi dal piano di lavoro ai fornelli, per non parlare di quando impastiamo o friggiamo. In particolare i fornelli sono quelli più usati, ci prepariamo i pasti tutti i giorni infatti anche le basi vicine sono sempre più sporche delle altre; ci si deposita sopra il grasso e ci vuole olio di gomito e tanta pazienza per pulire bene.
Quando pulire la cappa e come fare per farlo la meglio.
Anche la cappa sopra i fornelli ha bisogno di molta manutenzione: deve essere tenuta con cura sia perché funzioni sempre sia perché deve essere sempre pulita e igienizzata. Questo filtro, utilissimo in cucina, per assorbire gli odori della cottura e i fumi subisce gli schizzi delle preparazioni che mettiamo sui fornelli e inevitabilmente vi si deposita il grasso. I prodotti per la pulizia della cappa in commercio sono molti, tutti realmente efficienti ma possiamo pulirla anche con metodi naturali.
La pulizia della cappa non deve essere fatta quotidianamente, certo dipende dalla frequenza dell’utilizzo ma in media le parti esterne della cappa possiamo pulirle una volta a settimana, l’importante è la costanza. Per quanto riguarda le parti interne, ogni due o tre settimane può andare bene a meno che non ne abbiate fatto un uso intensivo.
Per le superfici esterne basterà un panno bagnato con aceto o sapone di Marsiglia; se le incrostazioni sono ostinate, baserà far bollire in una pentola una soluzione di acqua ed aceto, gli effluvi saliranno verso la cappa e potremo pulirla più facilmente. Per la parte interna bisogna smontare il filtro e metterlo in ammollo in una bacinella con acqua calda e aceto, lasciamola per una ventina di minuti e poi con un panno strofiniamo.
A questo punto, mettiamo acqua e aceto in uno spruzzino e vaporizziamo all’interno della cappa dopo aver tolti i filtri, aspettiamo che la soluzione agisca e strofiniamo con una spugnetta. Sciacquiamo tutto e rimontiamo, la cappa sarà come nuova! Ricordiamoci sempre di controllare i filtri: se le spugne sono ingiallite bisogna sostituirle, in genere ogni due mesi per quelli sintetici e quattro per quelli a carboni attivi.