Raffaella Carrà è ancora tra noi e rivive nella più popolare influencer italiana. Scopriamo di chi si tratta e per quale motivo.
Ancora oggi Raffaella Carrà è un’icona per tante donne. La cantante e showgirl, scomparsa soltanto due anni fa, ha ispirato tantissime ragazze ed è stata una figura molto importante che ha rivoluzionato l’immagine della donna in televisione. Il suo successo è arrivato negli anni ’70, quando con quel suo caschetto biondo divenne popolare e amata dal pubblico.
La sua fu una carriera esplosiva, ma non esente da critiche. Quell’idea di donna emancipata alla moda che trasmetteva Raffaella Carrà, con il suo ombelico scoperto, fu una grande conquista per le donne di allora. Un tempo le donne in Italia non godevano della stessa libertà di oggi e anche fare la cantante e la showgirl era un sogno proibito, poiché l’abbigliamento e perfino i testi delle canzoni delle donne subivano una censura estrema.
Per questo motivo la cantante fu un’icona di emancipazione femminile, sfidando il perbenismo imposto dalla religione e da un maschilismo ancora presente nella società italiana degli anni Settanta. Con il suo brano “Tuca Tuca” (tocca tocca) aveva deciso, inoltre, di spingersi ancora più in là. Alla sua scomparsa, avvenuta il 5 luglio 2021, fu ricordata anche per essere stata il primo esempio pop di femminismo.
Non sorprende che Chiara Ferragni si sia ispirata a lei, mostrando un taglio di capelli con il caschetto biondo che ricorda quello di Raffaella Carrà e che forse è un omaggio a lei. L’influencer può essere paragonata alla cantante, un po’ meno canterina, ma non le impedisce di essere un’icona femminista pop degli anni Venti del Duemila.
La fashion blogger, allo stesso modo, attraverso l’abbigliamento, ha fatto passare diverse volte il messaggio che le donne non devono essere giudicate per quello che indossano. L’imprenditrice è salita sul palco del Festival di Sanremo con un vestito sexy, portando un messaggio contro chi la critica.
Se le battaglie di Raffaella Carrà per mostrare il suo ombelico sembrano ormai acqua passata, ancora oggi in Italia persiste il vizio di associare una donna poco vestita a una di facili costumi, nonostante viviamo in un’era dove l’esposizione del corpo femminile è dappertutto sui social e in televisione.
Con il caschetto alla Carrà, la Ferragni si ispira a un’icona con la quale condivide le stesse battaglie. Si può dire, dunque, che l’influencer è la Raffaella dei giorni nostri, un’eroina digitale che vuole cambiare il Paese e distruggere quell’aura di perbenismo che persiste anche oggi contro le donne, lo stesso che colpevolizza le donne e giustifica i molestatori; lo stesso che non ama vedere che una madre mostri il suo corpo, con o senza i difetti.
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