I segnali che contraddistinguono un falso amico. Ecco quali sono e come fare a riconoscerli in modo facile.
Chi trova un amico, trova un tesoro, recita un noto proverbio. Ed è proprio così, perché trovare veri amici non è facile. A volte può dipendere anche da noi, ma altre no. Può succedere, infatti, che nonostante si inizi un rapporto di amicizia con tutte le buone intenzioni, non ci sia un match con l’altra persona le cui intenzioni non sono altrettante pure.
Ma non per questo bisogna arrendersi, ma anzi, bisogna credere che si riuscirà a trovare veri amici. Il punto è guardarsi bene attorno, interpretare quei segnali che ci dicono se un amico è vero oppure no. E ci sono, eccome se ci sono. È infatti possibile capire se una persona è davvero sincera oppure no. Basta ascoltare prima di tutto il proprio sentire, che non mente mai, e poi anche i suddetti segnali che sono praticamente inequivocabili. Scopriamo insieme di quali segni si tratta e soprattutto, come riconoscerli.
Falsi amici: i segnali che non lasciano spazio a dubbi
L’amico è quella persona che ti è accanto nel bene e nel male, che ti ascolta, che tu ascolti, con cui si instaura un rapporto di reciprocità e fiducia. All’amico si confidano segreti, spesso anche importanti, è un po’ una sorta di angelo custode nelle relazioni amichevole più profonde e vere.
L’amicizia è supportarsi, non dare in maniera univoca, ma reciproca. Se l’altra persona non è disposta a dare, ad aprirsi, ecc., probabilmente non è l’amica o l’amico veri che stai cercando. Una delle peggiori cose che fa un finto amico, è parlare male di te. Non davanti, ma dietro le tue spalle. O magari parla di cose che gli hai confidato, il che è un profondo segno di non rispetto.
I falsi amici tendono a sminuirti, a darti colpa dei loro sbagli e quando siete con altri amici, tendono a lasciarti solo. Il falso amico disdice il vostro incontro all’ultimo momento, magari perché a sua detta ha trovato di meglio da fare (ma tu non lo sai) e inventerà scusa perché preferisce fare altro che stare con te.
Oppure, evita di invitarti in pizzeria con altri amici, o a un aperitivo, adducendo flebili scuse come “credevamo fossi impegnato/a”, oppure “non ci ho pensato, è stata una decisione presa all’ultimo”. Il falso amico parla solo di sé, tutto il tempo e quando torni a casa ti rendi conto che non c’è stato un vero scambio a livello emotivo, e che tu non hai proferito verbo. Intanto il tuo “amico”, non ti ha nemmeno chiesto come stavi.
Al contrario, un vero amico ti vuole bene, nei momenti facili e non, ti supporta, ed entrambi fate qualcosa per far star bene l’altro. Non è invidioso di te, ma gioisce dei tuoi successi, ridete, scherzate, parlate di tutto e soprattutto, non ci sono scuse, è un vero piacere trascorrere del tempo insieme.