Adrien Rabiot ha il contratto con la Juventus in scadenza a giugno 2023: le sue parole fanno capire chiaramente le sue intenzioni.
La Juventus sembra essere riuscita a ritrovare compattezza e risultati dopo una prima parte di stagione a dir poco complicata e soprattutto dopo la mazzata del -15 inflitto dalla Corte d’Appello Federale per il caso plusvalenze. Come noto, la società bianconera ha presentato ricorso ed è convinta di poter riavere i punti tolti dalla giustizia sportiva (in tal caso la truppa di Allegri salirebbe al secondo posto, a 15 punti di distanza dal Napoli capolista).
Sul campo la Juve continua a macinare vittorie, sia in campionato che in Europa, senza curarsi di ciò che accade al di fuori del terreno di gioco. Tra i protagonisti della rinascita bianconera c’è sicuramente Adrien Rabiot, che sta vivendo senza dubbio la sua migliore stagione a Torino.
Oltre al grande apporto in termini realizzativi (7 reti in campionato e 2 in Champions), il francese sta sfoderando prestazioni sempre più convincenti, tanto che i tifosi sembrano aver cambiato idea sul prolungamento del suo contratto. L’intesa con la Juve è infatti prossima alla scadenza: il contratto di Rabiot termina a giugno 2023 e fino a qualche mese fa pochi tifosi juventini sarebbero stati d’accordo nell’estenderlo. Ma l’enorme crescita dell’ex PSG ha cambiato le carte in tavola.
Rabiot e il rinnovo con la Juve: il francese parla chiaro
Probabilmente anche dalle parti della Continassa ora hanno molti dubbi su cosa fare con Rabiot. La scorsa estate il francese era rimasto a Torino quasi da separato in casa, dopo il mancato accordo con il Manchester United (saltato per le eccessive pretese della madre procuratrice). L’impressione è che la Juve voglia provare a discutere un eventuale rinnovo, ma lo stipendio richiesto da Rabiot spaventa i vertici bianconeri: il francese, che già prende 7 milioni di euro, vorrebbe aumentare il suo compenso (fino a 10 milioni?).
Dal canto suo, il centrocampista di Allegri apre alla possibilità di un rinnovo con i bianconeri. “Tra circa due mesi la stagione sarà finita e proveremo a discutere, ma io sono tranquillo – ha detto Rabiot a Tuttosport – C’è la possibilità di andare via ma anche la possibilità di firmare un altro contratto con la Juve“.
“Mi sento bene a Torino, faccio un bel lavoro nel club e c’è un buon rapporto coi dirigenti, i compagni e l’allenatore – ha poi aggiunto il francese – Anche lui mi ha aiutato in due anni oltre a darmi molta fiducia. Credo che tutto questo sia importante per stare bene e quindi fare la scelta giusta per il mio futuro“.