Un lavandino otturato è un problema molto grosso in cucina ma si può evitare: ecco cosa non gettare mai nel lavello.
Il lavello della cucina viene utilizzato per compiere una lunga serie di operazioni diverse ma, nella maggior parte dei casi, si tratta sempre di operazioni di pulizia e lavaggio di alimenti.
Com’è naturale che sia, durante la pulizia dei cibi o durante la pulizia delle stoviglie diversi residui alimentari possono finire nello scarico, finendo per otturare il tubo o (nel migliore dei casi) solo per rallentare il flusso dell’acqua. In alcuni casi molto dipende dall’età e dallo stato delle tubature. Le tubature più vecchie possono risultare più sottili di quelle moderne e più incrostate di sporco e di residui.
Nonostante il fatto che capiti più di rado, anche le tubature moderne si possono otturare, soprattutto se non stiamo attenti ad evitare che alcuni alimenti finiscano nello scarico.
Quali sono gli alimenti da buttare mai nel lavandino?
Per evitare di ritrovarsi con il lavandino della cucina otturato è necessario innanzitutto evitare che oggetti di grosse dimensioni finiscano nello scarico e, per farlo, il metodo migliore è acquistare un filtro che impedisca fisicamente agli oggetti più ingombranti di finire nel tubo.
In secondo luogo è necessario evitare assolutamente di buttare nello scarico:
- FONDI DI CAFFÈ – I fondi di caffè della moka apparentemente si sbriciolano a contatto con il getto dell’acqua e si infilano nello scarico sotto forma di polvere. Questo ci lascerebbe pensare che i fondi del caffè non possano otturare lo scarico, ma è un errore. Il caffè in polvere risulta molto grasso, quindi si incrosta facilmente alle pareti dello scarico finendo progressivamente per rivestirlo con una patina appiccicosa. A questa patina si attaccano altre polveri e pezzetti di alimenti, rendendo ancora più veloce l’ostruzione del tubo.
- RESIDUI DI CARNE E SCAGLIE DI PESCE – I residui di carne e di pesce, come piccoli nervi, pezzetti di pelle e lische, non otturano necessariamente il lavandino ma, se di medie dimensioni, possono rimanere incastrati e marcire nello scarico generando odori davvero sgradevoli. Quando si pulisce il pesce nel lavandino è sempre bene sistemare nella vasca dell’acquaio un sacchetto di plastica della spesa, pulire il pesce al suo interno, quindi chiudere per raccogliere le lische e buttarlo nella spazzatura.
- OLIO – Qualsiasi tipo di olio (quindi olio d’oliva, olio di semi, grasso residuo della padella) ostruisce il tubo dello scarico perché aderisce perfettamente alle pareti del tubo formando una patina sempre più spessa. Gli oli vanno raccolti in contenitori di plastica o di vetro e consegnati alle isole ecologiche.
- PASTA E RISO – Pasta e riso assorbono moltissima acqua, quindi aumentano di dimensioni in maniera considerevole. Bisogna assolutamente evitare che finiscano nello scarico perché assorbono l’acqua che vi scorre aumentando di dimensioni e finendo per ostruire completamente il tubo.