Una nuova rivoluzione potrebbe aiutare nella lotta al cancro della pelle. C’è una nuova speranza per l’umanità: in cosa consiste.
Il cancro della pelle è uno dei più difficili da contrastare e da curare. Fortuntamente in qeuste ore una vera e propria rivoluzione potrebbe fornire una speranza per la sopravvivenza di chi ne è colpito. Detto ciò andiamo a vedere cosa sta succedendo e cosa bisogna tenere a mente.
Si sente sempre più parlare di cancro alla pelle, una condizione in cui le cellule della pelle crescono in maniera anomala ed incontrollata. Sono diversi i cancri che possono colpire la nostra pelle ma tra i più comuni troviamo sicuramente il carcinoma basocellulare, il carcinoma spinocellulare e il melanoma. Sono diversi i fattori che potrebbero portarci a lottare contro questa malattia. Specie in estate, infatti, dobbiamo fare molta attenzione a non esporci per troppo tempo al sole specie se abbiamo una pelle molto chiara.
Inoltre bisogna anche evitare l’utilizzo di lettini abbronzanti. Potrebbe darci una grande mano anche capire se nella nostra famiglia ci sia qualcuno che abbia già lottato contro questo tipo di cancro. Ovviamente la prevenzione potrebbe essere fondamentale per ridurre il rischio di questa malattia. Oggi però a dare una speranza ulteriore a chi ne è afflitto è proprio una rivoluzione che sta colpendo il mondo della scienza. Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta e perché potrebbe aiutare il genere umano a lottare contro questa malattia.
Rivoluzione nella lotta contro il cancro della pelle: spunta una nuova soluzione
I ricercatori del King’s College London e il Guy’s and St Thomas sono pronti a dare una grande mano nella lotta al cancro della pelle. Infatti il team di ricerca avrebbe sviluppato un farmaco che potrebbe aiutare i pazienti affetti da melanoma maligno, vale a dire la malattia più aggressiva per il corpo umano e che mette a dura prova la sopravvivenza del paziente afflitto.
Nonostante i notevoli progressi nello sviluppo delle immunoterapie (farmaci che stimolano il sistema di difesa naturale del corpo per attaccare il cancro), molti tumori dei pazienti non rispondono ancora al trattamento.
Adesso la soluzione però sembra arrivare dalla prestigiosa Università Londinese, in grado di sviluppare un nuovo tipo di immunoterapia che potrebbero contrastare il cancro, rallentando la crescita del melanoma. I ricercatori hanno sviluppato un anticorpo IgE che può mobilitare il sistema immunitario del paziente per attaccare il cancro in un modo diverso.
Questo nuovo farmaco potrebbero arrivare a pressare fino al 70% delle cellule del melanoma, stiamo quindi parlando di un anticorpo estremamente preciso in grado di innescare una risposta immunitaria.
Le scoperte del King’s College London mostrano che il sistema immunitario umano reagisce in modo diverso in presenza di farmaci basati su anticorpi IgE e indica la possibilità di applicare l’IgE per montare risposte efficaci contro il melanoma. Grazie a questo nuovo farmaco, quindi, potrebbe aprirsi una nuova strada per la lotta contro il cancro della pelle.